Domenica 21 maggio a Bisceglie il raduno diocesano della Confraternite

L'appuntamento si svolgerà nel Tempio di San Giuseppe. Il programma completo

lunedì 1 maggio 2023 10.00
Annunciato dall'Arcivescovo Monsignor Leonardo D'Ascenzo in diverse occasioni, il primo incontro diocesano delle Confraternite si terrà domenica 21 maggio a Bisceglie, nel Tempio di San Giuseppe all'interno della struttura Universo Salute - Opera Don Uva. Tema del raduno: "Confraternite dal cuore sinodale".

Il programma prevede alle 8 l'arrivo e le iscrizioni dei partecipanti, alle 9 la presentazione delle Confraternite, alle 9:45 la relazione sull'argomento dell'incontro, alle 10:30 la presentazione delle buone pratiche. Il break delle 11 precederà la celebrazione eucaristica presieduta dall'Arcivescovo D'Ascenzo.

Per favorire la partecipazione dei confratelli è stato indicato sui canali digitali diocesani e parrocchiali un form (link).

Monsignor Leonardo D'Ascenzo più volte ha sottolineato la rilevanza pastorale delle confraternite, bisognose però di formazione e di attenzione alle nuove frontiere dell'azione della chiesa soprattutto in ordine al cammino sinodale e all'attenzione delle povertà.

Il mensile diocesano "In comunione", nel numero di aprile, ha riportato, ponendolo come editoriale, la riflessione di Monsignor D'Ascenzo rivolta a braccio, con qualche adattamento, ai priori delle confraternite diocesane durante l'incontro tenutosi a Trani, nella Chiesa di San luigi, l'11 luglio 2022:

Nella nostra diocesi gli iscritti alla confraternite sono seimila e cinquantacinque i sodalizi attivi! Si tratta di una grande forza, da orientare sempre più al servizio ecclesiale! Si, perché nella Chiesa parliamo soltanto di servizio, non ci sono altri obiettivi o altre motivazioni. Credo in questa identità di servizio e il mio desiderio è che le confraternite continuino ma abbiano un rilievo ancora più importante di quello che hanno avuto finora. Pertanto desidero accompagnare le confraternite per un rinnovato percorso perché si configurino sempre più al servizio ecclesiale.

La Chiesa diocesana ha bisogno della vostra presenza e che ogni confraternita sia poi semplicemente fedele a se stessa e alle istanze per cui è nata. Pertanto molto volentieri, compatibilmente agli impegni di agenda, desidero stare assieme alla confraternite, a coloro che ne fanno parte! Come ho cercato di fare in questi anni di permanenza nella nostra diocesi! Ma sento che sia necessario che le confraternite crescano ancora di più, che facciano un salto verso di qualcosa di più, uno scatto di più; sento questo in me, di farlo, di esprimerlo e vorrei che lo facessimo tutti insieme, insieme a tutti voi. (…)

In questo momento storico che è molto difficile - speriamo che non peggiori, all'orizzonte registriamo la presenza di segni poco confortanti – siamo chiamati tutti, comprese la confraternite, ad offrire un contributo per venirne fuori. Siamo gente di Chiesa, siamo gente che crede in Gesù, siamo gente che è ispirata al Vangelo e io, insieme con voi, desideriamo accogliere questa sfida e sono convinto che voi siate d'accordo! Dobbiamo fare un cammino che ci aiuti a recuperare le radici recuperando la forza del Vangelo».