Elezioni, presentate le sette liste a sostegno di Franco Napoletano
La coalizione "Un grande patto per Bisceglie" si è ritrovata in piazza Regina Margherita
lunedì 14 maggio 2018
10.24
Si è tenuto domenica 13 maggio, in piazza Regina Margherita, il comizio di presentazione delle sette liste civiche che formano la coalizione "Un grande patto per Bisceglie" a sostegno della candidatura di Franco Napoletano a sindaco di Bisceglie.
Al centro dell'agorà, uno dopo l'altro, si sono susseguiti gruppi di candidati di ciascuno dei contrassegni ("Il faro", "Ambiente e socialità", "Adriade per Bisceglie", "Movimento politico per Bisceglie", "Progresso e libertà", "Bisceglie d'amare", "Francesco Spina per Bisceglie"), i cui principali riferimenti hanno preso la parola per brevi interventi. Per ultimo l'ex sindaco Francesco Spina: «Questo grande patto per Bisceglie sta funzionando. La mia intuizione di allargamento della coalizione e di rinnovamento forte della politica è concretizzato qui dalla presenza di candidati giovani. Intorno a Franco Napoletano si costruisce una nuova classe dirigente» ha commentato.
Non sono mancati riferimenti nei confronti degli altri contendenti. Spina ha chiamato in causa addirittura Biagio Lorusso, sindaco dal 1993 al 1995 e candidato alla carica di primo cittadino (sempre sconfitto) nel 1995, nel 1996 e nel 1998, fuori dai radar della politica da almeno 10 anni, sostenendo che sarebbe, insieme a Berardino Cozzoli e Sergio Silvestris, uno dei "manovratori" di Angelantonio Angarano.
«Noi, più maturi ma con ancora grande energia e voglia di metterci a disposizione della città, sapremo trasmettere l'esperienza ai più giovani permettendo loro di ricevere il testimone. Qualcuno cercherà di impedircelo» ha affermato il candidato sindaco. «Ho studiato presso la scuola del movimento operaio e mi piace rivaleggiare con questi signori che si fanno sberleffo della crescita culturale di questa città e camuffandosi dietro mentite spoglie vogliono tenerne le redini».
«È ancora possibile che questo processo di cambiamento, trasformazione crescita della città vada avanti. Lo faremo insieme» ha concluso Franco Napoletano.
Al centro dell'agorà, uno dopo l'altro, si sono susseguiti gruppi di candidati di ciascuno dei contrassegni ("Il faro", "Ambiente e socialità", "Adriade per Bisceglie", "Movimento politico per Bisceglie", "Progresso e libertà", "Bisceglie d'amare", "Francesco Spina per Bisceglie"), i cui principali riferimenti hanno preso la parola per brevi interventi. Per ultimo l'ex sindaco Francesco Spina: «Questo grande patto per Bisceglie sta funzionando. La mia intuizione di allargamento della coalizione e di rinnovamento forte della politica è concretizzato qui dalla presenza di candidati giovani. Intorno a Franco Napoletano si costruisce una nuova classe dirigente» ha commentato.
Non sono mancati riferimenti nei confronti degli altri contendenti. Spina ha chiamato in causa addirittura Biagio Lorusso, sindaco dal 1993 al 1995 e candidato alla carica di primo cittadino (sempre sconfitto) nel 1995, nel 1996 e nel 1998, fuori dai radar della politica da almeno 10 anni, sostenendo che sarebbe, insieme a Berardino Cozzoli e Sergio Silvestris, uno dei "manovratori" di Angelantonio Angarano.
«Noi, più maturi ma con ancora grande energia e voglia di metterci a disposizione della città, sapremo trasmettere l'esperienza ai più giovani permettendo loro di ricevere il testimone. Qualcuno cercherà di impedircelo» ha affermato il candidato sindaco. «Ho studiato presso la scuola del movimento operaio e mi piace rivaleggiare con questi signori che si fanno sberleffo della crescita culturale di questa città e camuffandosi dietro mentite spoglie vogliono tenerne le redini».
«È ancora possibile che questo processo di cambiamento, trasformazione crescita della città vada avanti. Lo faremo insieme» ha concluso Franco Napoletano.