Festa patronale, fiera rinviata al 2022

Le celebrazioni religiose restano confermate così come il luna park in zona Sant'Andrea (con l'obbligo di Green pass o tampone negativo per l'accesso)

giovedì 5 agosto 2021 20.40
Rinvio di un anno delle attività fieristiche connesse alla festa patronale in onore dei Santi Mauro Vescovo, Sergio e Pantaleone, patroni di Bisceglie. È la principale novità emersa a seguito dell'interlocuzione avviata tra il Comitato feste patronali, i rappresentanti delle associazioni di categoria dei commercianti Confcommercio, Confesercenti e Mercatincittà e l'amministrazione comunale.

Il Sindaco Angelantonio Angarano ha quindi deciso di rinviare al 2022 la tradizionale fiera che si sarebbe dovuta tenere in piazza Vittorio Emanuele II con obbligo di Green pass o esito negativo di tampone antigenico rapido o molecolare, come stabilito dal Decreto Legge 105/2021 che entrerà in vigore venerdì 6 agosto, proprio alla vigilia della festa patronale, e obbliga all'uso del green pass anche per sagre ed eventi all'aperto.

Tommaso Fontana, presidente del Comitato feste patronali, ha rimarcato: «Pur ringraziando il Sindaco per la disponibilità ad organizzare la fiera con spirito propositivo, come segnale di speranza e al fine di non penalizzare i commercianti già in grande difficoltà a causa della pandemia abbiamo deciso collegialmente di annullare l'appuntamento per le criticità riscontrate tra gli stessi operatori e i gravi disagi che avremmo potuto arrecare ai residenti e alle attività commerciali in loco che sarebbero state danneggiate da oltre trecento metri di recinzione che avrebbe cinto piazza Vittorio Emanuele II, necessaria per osservare l'obbligo di Green pass».

Restano confermate le celebrazioni religiose, tra le quali il pontificale solenne presieduto dall'Arcivescovo Leonardo D'Ascenzo in programma domenica 8 agosto alle ore 20 con diretta su BisceglieViva, oltre ai concerti dell'orchestra "Biagio Abbate", l'illuminazione del prospetto del teatro Garibaldi, via Marconi e piazza Vittorio Emanuele II. «L'auspicio è di poter tornare a vivere pienamente la festa il prossimo anno» ha puntualizzato Fontana.

«Benché avessimo condiviso con Prefettura e Questura l'organizzazione di piazza Vittorio Emanuele II per la fiera, voluta per dare un messaggio positivo alla comunità e ossigeno al comparto dei commercianti ambulanti, comprendo la decisione del Presidente Fontana concordata con i commercianti, con i quali abbiamo anche condiviso che essere costretti ad organizzare la fiera in una piazza completamente transennata e circoscritta non avrebbe consentito di vivere l'evento con il consueto spirito di spensieratezza, serenità e partecipazione» ha commentato il Sindaco Angelantonio Angarano.
«L'emanazione del Decreto a fine luglio con l'entrata in vigore il 6 agosto, purtroppo, non ha consentito altre azioni che pur avremmo voluto mettere in atto, come stand deputati all'esecuzione di tamponi antigenici rapidi e alla stampa dei green pass per chi non ne fosse ancora munito. Rinunciare alla fiera non ci rende felici ma lo accettiamo con uno spirito diverso rispetto al 2020, consapevoli che oggi abbiamo l'opportunità di sconfiggere il virus e tornare alla tanto attesa normalità. Pur nelle rinunce, necessarie poiché finalizzate al bene comune e a tutelare la nostra salute, nulla potrà impedirci di provare la stessa emozione e il medesimo trasporto interiore per omaggiare i Tre Santi, in quello che resta un saldo punto di riferimento nella vita di noi biscegliesi».

Resterà confermato il luna park in via Santa Chiara d'Assisi, nel quartiere Sant'Andrea, che si terrà comunque in un'area circoscritta. L'accesso per le persone da 12 anni in su sarà disciplinato attraverso la certificazione verde o l'esito negativo di un tampone antigenico rapido o molecolare.