Francesco Boccia scelto per rappresentare il parlamento italiano all'Ocse

L'incarico del deputato biscegliese proseguirà per tutta la durata della legislatura

giovedì 11 ottobre 2018
A cura di Vito Troilo
Un biscegliese rappresenterà l'Italia nel network globale dei Parlamenti nazionali dell'Ocse, l'organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico che riunisce 36 stati. Francesco Boccia, indicato dal presidente Roberto Fico, sarà il componente della Camera dei deputati presso la delegazione che lavorerà per tutta la durata della legislatura.

L'insediamento è avvenuto mercoledì 10 ottobre a Parigi, nel corso di una riunione incentrata sulle politiche di cooperazione alle questioni migratorie, sull'utilizzo delle tecnologie a partire da blockchain e intelligenza artificiale nella pubblica amministrazione fino alla necessità di rafforzare il più possibile la cooperazione internazionale per rispondere tutti insieme alle sfide globali.

«Il contributo italiano dev'essere, com'è nella nostra tradizione, importante e costruttivo» ha spiegato l'esponente politico biscegliese. «Le esperienze comuni su blockchain e intelligenza artificiale devono far rafforzare gli stati sempre più alla mercé di operatori privati e mi riferisco soprattutto alle over the top, che non si limitano a fare business come hanno sempre fatto i capitalisti in passato.
I capitalisti digitali spesso entrano nella vita delle persone, alterano le regole dei diversi business schiacciando i piccoli e non pagando le tasse e soprattutto incidono sull'informazione e sulle regole democratiche. Iniziamo a rafforzare le strutture dello Stato - ha concluso Boccia - così come emerge anche da queste prime relazioni qui al Global Parliamentary Network dell'Ocse. Definiamo un set di regole condivise a tutela dei cittadini e del libero commercio e delle piccole imprese esistenti e nascenti».