«Ho scoperto storia, leggende e tradizioni del nostro dolce tipico»

Valeria Cursano, laureata con una tesi sul sospiro, racconta il suo percorso a BisceglieViva

venerdì 19 giugno 2020

La sua vicenda è già stata anticipata da BisceglieViva lo scorso 2 giugno, quando l'associazione pasticcerie storiche "Il sospiro di Bisceglie" ha diffuso una nota di congratulazioni per il traguardo raggiunto (link all'articolo). Valeria Cursano si è laureata all'Accademia delle Belle Arti di Bari con una tesi dal titolo "Storia di una tradizione - La ceramica nell'arte" incentrata sul sospiro biscegliese. Abbiamo voluto saperne di più e la giovanissima Cristiana Lopopolo, tra le partecipanti all'ultimo corso di giornalismo promosso da BisceglieViva e tenutosi negli spazi della parrocchia di San Vincenzo de' Paoli lo scorso autunno, ha intervistato Valeria per saperne un po' di più.


«Stressante». Questo il termine con cui Valeria Cursano ha descritto i giorni vissuti, in pieno lockdown, prima della sua laurea. «Stressante perché dovevo studiare e ripetere, sia per le lezioni di specialistica, che le informazioni inerenti al tema della tesi. E poi avevo timore di non riuscire a finire tutto per tempo».

Perché hai scelto proprio il sospiro come soggetto della tua tesi?
Nel corso dei tre anni accademici ho studiato, fra l'altro, la riproduzione dei dolci in materiali differenti, principalmente in ceramica. Ho associato questo alla tradizione biscegliese e deciso di dedicare le mie ricerche al sospiro.

Hai acquisito nuove conoscenze nel corso del lavoro di preparazione?
Certo. ​Ho scoperto la storia, le leggende e la tradizione che ruotano intorno al nostro dolce tipico. E prima di arrivare a questo, ho potuto analizzare l'evoluzione della rappresentazione del cibo nell'arte a partire dal XVI secolo e fino ai nostri giorni.

Che emozioni hai provato il giorno della laurea?
Ansia e gioia, sentimenti contrastanti. È stato bellissimo e soddisfacente avercela fatta e concluso il percorso, purtroppo con una videoconferenza. Non mi sarei mai aspettata di dover discutere la mia tesi di laurea in quelle condizioni, lontana da amici, docenti e persone con cui avrei desiderato condividere quei momenti. Nonostante ciò, l'affetto e il supporto delle persone a me care non è mai mancato.

Come proseguirai gli studi?
Ho deciso di continuare gli studi specialistici sempre all'Accademia delle Belle Arti di Bari. Mi piacerebbe, in seguito, entrare nel mondo dell'insegnamento; vorrei trasmettere passione per l'arte e l'artigianato alle nuove generazioni.