Le precisazioni del legale del ristorante giapponese

«Dimostreremo la tracciabilità e la gamma di appartenenza degli alimenti»

sabato 17 novembre 2018 18.59
L'avvocato Tommaso Cimadomo, legale del titolare del ristorante giapponese di Bisceglie destinatario degli accertamenti effettuati dalla Guardia Costiera di Bari ha fatto sapere: «La merce sottoposta a sequestro non comprende prodotti ittici freschi destinati alla preparazione del sushi, sulla cui qualità e genuinità non è stata accertata alcuna anomalia.

Le violazioni contestate concernono, viceversa, solo prodotti congelati e/o decongelati, il cui stato di freschezza non sarebbe stato indicato nel menù.

Sarà la magistratura competente a valutare eventuali profili illeciti di tale presunta mancata specificazione. Ad ogni modo dimostreremo agli organi competenti la tracciabilità e gamma di appartenenza degli alimenti».