Lungomare e centro cittadino, verso la prima domenica di limitazioni

Sarà vietato stazionare e assembrarsi dalle 11 alle 13

sabato 14 novembre 2020 18.15
A cura di Vito Troilo
Una domenica in tono minore, per diversi motivi, attende i biscegliesi. Entrerà infatti in vigore nella mattinata del 15 novembre una delle misure stabilite dal Sindaco Angelantonio Angarano mediante l'ordinanza firmata lunedì scorso. Non sarà possibile, fra le 11 e le 13, stazionare e assembrarsi lungo le vie dei litorali di Ponente e di Levante, in via Aldo Moro e in piazza (o largo) San Francesco.

L'impatto sulle abitudini dei cittadini sarà forte: lo dimostra il numero piuttosto elevato di persone che domenica 8 novembre, cogliendo l'opportunità della bella giornata e di una temperatura piuttosto gradevole, hanno passeggiato per le strade del centro e si sono dirette verso il lungomare, come documentato nel corso della diretta di Speciale BisceglieViva (link alla puntata). L'amministrazione comunale ha diffuso vari appelli in queste ultime ore, cui si sono aggiunti i ripetuti inviti - attraverso i social - di esponenti della politica, dell'ambito sociale e soprattutto del comparto sanitario a evitare assembramenti.

Le decisioni assunte da Angarano - naturalmente a malincuore - vertono sulla necessità di impedire il proliferare di un contagio che in termini assoluti incide su un campione apparentemente basso della popolazione residente a Bisceglie (sono 242 gli attualmente positivi su 54703 abitanti) ma preoccupa per l'incidenza espressa rispetto ai posti letto disponibili nelle strutture sanitarie del territorio, a cominciare dal Covid hospital "Vittorio Emanuele II", ormai da alcuni giorni in sofferenza.

Gli effetti delle ultime restrizioni definite a vari livelli (amministrazione comunale, Regione, Governo) saranno tangibili solo a partire dal prossimo fine settimana. L'auspicio è che i dati riguardo nuovi casi di positività scendano e al contempo si registrino sensibili incrementi di negativizzati ma soprattutto un calo dei ricoveri negli ospedali.