Manifestazione per la Palestina a Bisceglie, interviene Fratelli d'Italia

Polemiche sul contenuto di uno striscione

venerdì 3 ottobre 2025 10.11
Si è svolta ieri a Bisceglie la manifestazione in solidarietà con la Palestina e con la popolazione di Gaza. L'iniziativa ha registrato una grande partecipazione da parte della comunità biscegliese. Tuttavia, non sono mancate le polemiche: diverse critiche sono state sollevate a seguito dell'esibizione, durante il corteo, di uno striscione con un messaggio definito "violento" da più parti.

Di seguito riportiamo il commento di Tonia Spina e Lino Ricchiuti, che hanno espresso pubblicamente il loro punto di vista sull'accaduto.

Le parole di Lino Ricchiuti, dirigente nazionale di Fratelli d'Italia


«Con profonda indignazione – dichiara Lino Ricchiuti, dirigente nazionale di Fratelli d'Italia – intendo esprimere il mio totale dissenso per quanto accaduto ieri in Piazza Regina Margherita, durante una manifestazione a sostegno della popolazione di Gaza. Un'iniziativa che avrebbe potuto rappresentare un momento di solidarietà e riflessione si è purtroppo macchiata di un gesto inqualificabile: l'esposizione di uno striscione recante la scritta "Meloni, Tajani, Salvini farete la fine di Mussolini"».

«Parole gravissime – prosegue Ricchiuti – che evocano scenari di violenza e morte, incompatibili con qualsiasi forma di espressione democratica. Questo messaggio non solo offende la dignità dei rappresentanti istituzionali, ma tradisce lo spirito pacifico e civile della comunità biscegliese, che rifiuta la violenza come mezzo di risoluzione dei conflitti, siano essi internazionali o interni».

«Mi rivolgo direttamente al Sindaco Angeloantonio Angarano – aggiunge – che ha patrocinato l'evento, affinché prenda pubblicamente le distanze da tale infamia. È doveroso, in nome del rispetto istituzionale e della coerenza con i valori democratici, condannare senza ambiguità ogni forma di incitamento all'odio e alla violenza».

«La libertà di manifestare è sacra – conclude Ricchiuti – ma non può mai trasformarsi in licenza di insultare, minacciare o evocare scenari di morte. Bisceglie merita di essere rappresentata per ciò che è: una città di pace, dialogo e rispetto.»

La denuncia della consigliera regionale di Fratelli d'Italia, Tonia Spina


«Lo striscione comparso giovedì sera a Bisceglie durante la manifestazione in Piazza Regina Margherita, con la scritta 'Meloni, Tajani, Salvini farete la fine di Mussolini', è un gesto gravissimo e intollerabile. Non siamo di fronte a una libera opinione, ma a un messaggio di odio che richiama scenari di morte e violenza, contrari a ogni principio democratico», è quanto dichiara la consigliera.

«Un'iniziativa che poteva essere un momento di solidarietà e riflessione è stata macchiata da un atto che offende non solo i rappresentanti delle istituzioni, ma anche la dignità della comunità biscegliese, da sempre esempio di civiltà e rispetto», aggiunge.

«Per questo mi rivolgo al sindaco Angelantonio Angarano, che ha patrocinato l'evento: è doveroso prendere pubblicamente le distanze e condannare senza ambiguità quanto accaduto. Tacere significherebbe legittimare un linguaggio violento che non appartiene alla nostra città», continua.

«La libertà di manifestare è sacra, ma non può trasformarsi in licenza di insultare e minacciare. Bisceglie merita di essere ricordata come città di dialogo e non come scenario di derive estremiste», conclude.