Marco Di Leo: «È un’opportunità che il Comune di Bisceglie non deve perdere»

La nota integrale relativa al recupero di aree gioco inclusive

giovedì 13 novembre 2025 9.38
«La Regione Puglia ha pubblicato un Avviso pubblico per la riqualificazione di aree pubbliche sottoutilizzate o degradate attraverso la realizzazione o il recupero di aree gioco inclusive e accessibili. È un'opportunità che il Comune di Bisceglie non deve perdere» – dichiara Marco Di Leo, ex consigliere comunale.

Il bando, rivolto a tutti i Comuni pugliesi, dispone di una dotazione complessiva di 100.000 euro e prevede un finanziamento massimo di 10.000 euro per ciascun Comune. Ogni amministrazione potrà presentare una sola domanda e Bisceglie non può perdere questa opportunità.

«Investire in aree gioco inclusive – prosegue Di Leo – significa promuovere il diritto di tutti i bambini, anche con disabilità motorie, sensoriali, psichiche o intellettive, a giocare e crescere insieme, senza barriere». Purtroppo, si ha quasi la sensazione che l'attuale amministrazione abbia voltato le spalle alle tante famiglie con bambini, che sono costrette a emigrare nei comuni limitrofi (Molfetta, Trani ecc) per regalare qualche ora di svago ai propri figli.

Gli interventi ammessi e finanziabili sono relativi a lavori di realizzazione o riqualificazione di aree gioco (esempio Parco di San Pietro, Parco Della Misericordia Parco nei pressi del nosocomio ospedaliero ecc), installazione di strutture ludiche inclusive e arredi urbani, interventi per garantire accessibilità e fruibilità a bambini e bambine con disabilità motorie, sensoriali, psichiche e intellettive.
Le domande, firmate digitalmente dal Legale Rappresentante del Comune, devono essere inviate via PEC a sezione.politicheabitative@pec.rupar.puglia.it entro le ore 12:00 del 1° dicembre 2025, utilizzando la modulistica disponibile sul portale della Regione Puglia.

«Bisceglie – conclude Marco Di Leo – può e deve cogliere questa occasione per rendere i propri spazi pubblici più accoglienti, inclusivi e davvero a misura di tutti. Non è accettabile che nel 2025 una città come la nostra disponga di pochissimi spazi per i più piccoli. I bambini di Bisceglie e le famiglie meritano di più: meritano concretezza, non apparenza. Basta tergiversare, basta prese in giro».