Nicola Losapio torna in scena con la poesia

L'attore biscegliese ha partecipato alla riapertura delle attività di Roma Intangibile

sabato 27 giugno 2020 14.48
Tra i protagonisti della ripartenza della società operaia di mutuo soccorso "Roma Intangibile", in occasione dell'evento di giovedì 25 giugno tenutosi al parco Unità d'Italia, l'attore biscegliese Nicola Losapio. «Buonasera a tutti, anzi... Ciao!» le parole con cui ha desiderato ricordare Ezio Bosso, pianista, compositore e direttore d'orchestra. L'artista, da poco scomparso, diceva che il "Ciao" è come un abbraccio. «E in questo momento di ripresa ma anche di allerta continua, penso che un abbraccio, anche solo "vocale", dia conforto a tutti noi» ha commentato Losapio.

Il suo intervento ha preceduto la Santa messa celebrata da Sua Eccellenza Monsignor Giovanni Ricchiuti, Vescovo della Diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle fonti. «Sono stato molto contento di essere fra i "motori" della ripartenza culturale biscegliese e, per questo, vorrei ringraziare il presidente Pasquale D'Addato e tutto il consiglio direttivo di "Roma Intangibile", che hanno organizzato la magnifica serata in una suggestiva location curata nel dettaglio, con una scenografia naturale nella quale risaltava il nostro tricolore, esposto con tantissime bandiere sui balconi dei palazzi circostanti» ha aggiunto.

L'attore ha che ha recitato "Cenni storici... ed eroi moderni", una toccante poesia di Natale Parisi dedicata a medici e infermieri. La sentita interpretazione di Losapio ha riscosso un buon successo, coronato da un lungo applauso da parte del pubblico e delle istituzioni presenti. «È un momento molto delicato. La riapertura dei cinema e dei teatri è lenta e limitata, vista la necessità di rispettare le regole di distanziamento sociale. Speriamo che la normalità torni presto, perché l'arte è un grande stimolo e una immensa fonte di ricchezza per l'animo umano» ha concluso Nicola Losapio.