Omaggio a Mimmo Paladino nella prima serata di "Avvistamenti"

Il maestro ha salutato il pubblico biscegliese e raccontato il suo cinema

mercoledì 28 dicembre 2022 10.40
La ventesima edizione di Avvistamenti (non) è un festival si è aperta a Bisceglie martedì 27 dicembre con un omaggio a Mimmo Paladino, uno degli artisti italiani più significativi del dopoguerra. Il maestro campano, che non è potuto essere presente fisicamente a causa di un impedimento dell'ultimo momento, ci ha tenuto comunque a salutare personalmente il pubblico della rassegna organizzata da Cineclub Canudo e a raccontare il suo cinema dialogando, in videocollegamento, con lo studioso di immagini in movimento Bruno Di Marino, che ha curato la rassegna intitolata "Comete, labirinti e mulini a vento", nell'ambito della quale si è presentata l'intera filmografia dell'artista.

Paladino ha quindi spiegato le idee e le ispirazioni alla base del suo cinema, dal "Quijote" del 2006, sorprendente viaggio nell'immaginario di Don Chisciotte con Peppe Servillo nel ruolo del celebre hidalgo e Lucio Dalla in quello di Sancho Panza, fino a "La Divina Cometa", ultimo lungometraggio presentato quest'anno in grado di incrociare l'Inferno dantesco della "Divina Commedia" con la tradizione del presepe napoletano. Nel corso della serata, è stata inoltre inaugurata la mostra di foto dai set di Mimmo Paladino realizzate da Pasquale Palmieri. Mostra che sarà visitabile fino al prossimo 27 gennaio.

La ventesima edizione di Avvistamenti, con la direzione artistica di Antonio Musci e Daniela Di Niso, proseguirà mercoledì 28 dicembre, alle ore 19, con la rassegna Made in Italy e le opere di Alberto Baroni, Francesco Dongiovanni, Luana Giardino e Ilaria Pezone. Alle ore 21 spazio invece alle proiezioni della rassegna Made in Poland, curata dall'artista multimediale e studiosa polacca Marta Miaskowska, che dirige lo Studio of Multimedia Activities presso il Department of Visual Communication della Lodz University of Technology. La rassegna è una selezione di circa dieci artiste femministe, le cui opere sono caratterizzate dalla centralità del corpo delle artiste difronte alla camera. Al termine delle proiezioni, in programma una performance audiovisiva, su film di Ewa Partum, del duo Sad Women, composto da Iza Robakowska e Joanna Szumacher nell'ambito della rassegna di Suoni Immagini Sonimage.

Giovedì 29 dicembre alle ore 19, nell'ambito della rassegna Made in Italy, si proietta il documentario di Vito Amodio, Tito (2020), sulla straordinaria e affascinante vita d'artista dello scultore e pittore Padre Tito Amodei, seguito alle 21 dal lungometraggio di Morgan Menegazzo e Mariachiara Pernisa, L'irriducibile (2022), sulla figura controversa di Vincenzo Vinciguerra, terrorista appartenuto ai movimenti di estrema destra Ordine Nuovo e Avanguardia Nazionale, in carcere da 43 anni. A seguire, per la Rassegna di Suoni Immagini Sonimage, Salvatore Insana (video) e Caterina Palazzi (contrabbasso)propongono la performance inedita Nekropolis (2022).

"Avvistamenti" si chiuderà venerdì 30 dicembre. Alle ore 19, sempre per la rassegna Made in Italy, Mauro Santini presenta la serie Le passeggiate (2017-2020), un work in progress che ha come tema principale l'atto del passeggiare, e il cortometraggio Stenòs opaios (2021), realizzato in occasione della chiusura dell'esposizione "Inventario Varoli". Alle 21 è la volta di Luca Ferri, con la proiezione del suo ultimo lungometraggio Vita terrena di Amleto Marco Belelli (2022). La serata si conclude con l'ultima performance audiovisiva inedita della rassegna Sonimage, ovvero La salata (2022), con la partecipazione dei musicisti di fama internazionale Ingar Zach (percussioni), Alessandra Rombolà (flauto), Francesco Massaro (sax ed elettronica) e dei filmmaker Tiziano Doria e Samira Guadagnuolo del collettivo Warshadfilm.

L'iniziativa è all'interno dell'Apulia Cinfestival Network, la rete di festival cinematografici di Apulia Film Commission e Regione Puglia - Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, intervento finanziato con le risorse di bilancio autonomo della Fondazione e gode inoltre del patrocinio della Città di Bisceglie.
Bisceglie, omaggio a Mimmo Paladino nella prima serata di Avvistamenti
Bisceglie, omaggio a Mimmo Paladino nella prima serata di Avvistamenti