Regione, Giovani democratici Bisceglie: «L'emendamento "salva poltrone" ha graffiato l'onorabilità dell'istituzione»

La richiesta: «Gli eletti Pd abbiano il coraggio di rendere pubblico il proprio voto»

giovedì 5 gennaio 2023
«Con l'approvazione a voto segreto dell'emendamento "salva poltrone", presentato dall'opposizione, a nostro avviso, si è graffiata l'onorabilità dell'istituzione che con cura guidiamo a beneficio di tutti i cittadini pugliesi». È l'analisi dei Giovani democratici di Bisceglie a proposito del provvedimento approvato recentemente dal consiglio regionale.

«Rischiamo di danneggiare la nostra immagine, le nostre fatiche e ogni nostra idea messa in campo per costruire quello straordinario percorso di crescita della nostra Regione. Quanto accaduto in sede di approvazione del bilancio reclama, a nostro avviso, giustizia per ragioni di forte natura politica: perché l'opposizione dovrebbe prolungare la vita di un governo a cui si oppone. Ci chiediamo, inoltre, come anche forze di maggioranza abbiano potuto condividere l'emendamento, passato con 37 voti favorevoli, 9 contrari e 2 astenuti» hanno aggiunto.

«In un periodo storico come questo il pericolo di tale ingiustizia rischia di alimentare quel rancore sociale che offusca e rende sterile ogni passo avanti, anche quelli costruiti da ogni nostro esponente istituzionale per questa legge di bilancio.
Chiediamo agli eletti del Partito Democratico della nostra provincia di avere il coraggio di rendere pubblico il proprio voto su una questione così delicata; ed correggere questa stortura e far sì che ogni nostro rappresentante dimostri pubblicamente di non aver condiviso l'emendamento affinché nelle istituzioni si continui ad affermare la nostra vocazione sociale e popolare» hanno concluso dai Gd Bisceglie.