Sciopero degli operatori ambientali, adesione massiccia a Bisceglie

La partecipazione ha sfiorato il 100%. Una delegazione di lavoratori ha tenuto sit in davanti alla Prefettura

lunedì 8 novembre 2021 12.24
Ha sfiorato il 100% di adesioni, in base ai dati diffusi dalle organizzazioni sindacali, lo sciopero dei lavoratori dell'igiene pubblica sul territorio di Bisceglie. Percentuali analoghe si sono registrate tra i lavori in servizio a Barletta, Margherita di Savoia, Trinitapoli e San Ferdinando mentre ad Andria si attestano intorno al 90% e a Trani sul 70%.

L'agitazione, proclamata su tutta la Bat, è stata promossa dalle sigle Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel. Lunedì mattinata, davanti alla Prefettura di Barletta, gli operatori si sono riuniti per un sit in.

«Sono ben 27 i mesi di mancato rinnovo del contratto malgrado gli operatori dell'igiene urbana, in tutti i comuni della provincia, abbiano garantito l'espletamento del servizio, elemento essenziale di sicurezza per tutte le comunità della Bat specie durante la pandemia» hanno rimarcato i referenti della sigle sindacali.

«Abbiamo provato tenacemente a sviluppare i temi della piattaforma e i bisogni dei lavoratori per sottoscrivere un rinnovo contrattuale di prospettiva, più coerente con l'indispensabile sviluppo industriale delle aziende ma soprattutto come strumento rinnovato nelle regole e nelle tutele per lavoratrici e lavoratori. Le associazioni datoriali, sia pubbliche che private, hanno mantenuto atteggiamenti spesso ondivaghi e pregiudiziali utili solo all'abbattimento dei costi» è quanto osservato da Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiadel.

Lo sciopero generale è stato indetto per l'intera giornata di lunedì 8 novembre e tutti i turni di lavoro.