Sedicesima edizione di "Avvistamenti", giovedì conferenza stampa di presentazione

Gli organizzatori Antonio Musci e Daniela Di Niso presenteranno il ricco e articolo programma della manifestazione

lunedì 16 aprile 2018 15.02
Giovedì 19 aprile alle ore 11:00, presso il Laboratorio Urbano Palazzo Tupputi, si svolgerà la conferenza stampa di apertura della sedicesima edizione di "Avvistamenti (non) è un Festival", organizzata dal Cineclub Canudo. Saranno fornite anticipazioni circa l'articolato programma di attività che si svilupperà nel corso del prossimo triennio, coinvolgendo numerosi artisti internazionali, curatori, esperti e realtà nazionali ed estere.

Il progetto si svolgerà a Bisceglie a partire da aprile presso Palazzo Tupputi, con attività che interesseranno il neonato Spazio per l'Arte, al piano nobile, la sala mostre del Laboratorio Urbano al secondo piano e altri luoghi suggestivi del centro storico. Oltre agli organizzatori del festival, Antonio Musci e Daniela Di Niso, e ai rappresentanti dei numerosi partner del progetto Avvistamenti, saranno presenti anche i rappresentanti delle istituzioni patrocinanti, Mauro Paolo Bruno - dirigente del Dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della regione Puglia, il sindaco facente funzioni Vittorio Fata e gli artisti Pierangela Allegro e Michele Sambin, che presenteranno un trittico composto da una mostra, una performance e un workshop.

"La memoria è un fermo immagine" è un progetto espositivo di Pierangela Allegro, pensato appositamente per Avvistamenti e curato da Bruno Di Marino. La mostra si inaugurerà venerdì 20 aprile alle ore 20:00 e sarà visitabile fino al 18 maggio, dal lunedì al venerdì, dalle 18:00 alle 20:30. Sempre il 20, alle ore 21:00 si svolgerà la performance "Engramma: atto performativo per un corpo che si espone e un corpo che dipinge", in cui Michele Sambin traccia linee luminose e lascia segni a partire dal corpo di Pierangela Allegro. A volte ne segue i gesti a volte è lei che anticipa i suoi segni.

L'ultima tappa sarà "Rigorosamente indisciplinato_ workshop di attraversamento nell'arte multimediale" di Michele Sambin, che si aprirà venerdì 20 con la performance "Engramma", momento fondamentale per entrare in sintonia con il lavoro di Michele Sambin e Pierangela Allegro e proseguirà da sabato 21 a martedì 24 aprile (dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00).

Avvistamenti è un progetto articolato che il Cineclub Canudo ha avviato nel 2002 a Bisceglie, e fin dalla sua prima edizione si pone come punto di riferimento per la ricerca e la sperimentazione in ambito artistico, tra video, cinema, musica, teatro e arte contemporanea, con proiezioni, mostre, videoinstallazioni, workshop, incontri e performance dal vivo degli artisti invitati. Un evento internazionale, unico nel Sud Italia, dedicato all'innovazione audiovisiva e sonora, alla sperimentazione artistica e cinematografica, al video d'autore e alla musica elettronica e contemporanea, alla connessione tra diversi linguaggi artistici, all'intermedialità e all'expanded cinema, al rapporto tra suono e immagine, all'installazione interattiva e multimediale, alla videoarte e alla videoperformance.

Anche quest'anno Avvistamenti propone la rassegna collaterale "Sonimage" di cui saranno fornite anticipazioni durante la conferenza stampa e che avrà luogo da maggio presso Palazzo Tupputi e altri luoghi suggestivi del centro storico biscegliese e coinvolgerà diversi giovani artisti italiani under 35.

Sonimage è il nome di una fabbrica di immagini e suoni rilevata a metà degli anni '70 dal cineasta francese Jean-Luc Godard: con questo marchio egli produrrà una serie di film che approfondiscono la ricerca sull'immagine elettronica e sul video, nel loro rapporto costitutivo col suono.

Recuperando questo spirito, Sonimage è una rassegna di suoni e immagini - realizzata nell'ambito del festival Avvistamenti come una sua sezione - che mette a confronto cinema e musica, facendo incontrare registi e compositori, filmaker e musicisti che daranno origine a una performance, con la sonorizzazione dal vivo di immagini in movimento.