Spina dà del ventriloquo a Consiglio e ribadisce: «Ecco le prove dell'aumento Tari»

L'ex primo cittadino: «Restituiscano ai cittadini i soldi della Green Card che sono maturati finora»

mercoledì 31 ottobre 2018 11.11
Francesco Spina non ci sta e replica subito a quanto sostenuto dal vicesindaco Angelo Consiglio in merito alla questione dell'incremento (vero o presunto, i lettori potranno valutarlo) della Tari per il 2019.

«Carta canta! Un ventriloquo dell'amministrazione di Angarano & co., per non smentire la ormai diffusa fama di dire bugie ad ogni piè sospinto, ha smentito una verità indiscutibile: l'aumento Tari del 2019» ha affermato l'ex primo cittadino in una nota inviata a stretto giro nella mattinata di mercoledì 31 ottobre.

«La foto riproduce la parte del bilancio impugnata cl mio ricorso al tribunale amministrativo con cui Angarano prevede il pagamento di euro 623.634,53 di debiti extra contratto in materia di rifiuti e il correlato aumento della Tari nel 2019 per la stessa somma di euro 623.634,53. La Tari aumenta quindi» ha commentato.

«Cominciano gli attacchi personali contro chi si pone dalla parte dei cittadini. Ricordo ad Angarano, ventriloqui ecc. che non è da oggi che il sottoscritto sceglie di stare dalla parte dei cittadini mettendoci la faccia» ha rimarcato l'esponente dell'opposizione, sfidando ancora una volta l'amministrazione: «Invece di attaccare le persone che denunciano la mancanza di rispetto di regole e norme poste a difesa della comunità, pensino a governare e a risolvere i problemi della gente. Con un milione e mezzo di euro di stipendi che si sono autoliquidati, sono lautamente compensati per tutti i loro anni di amministrazione! E soprattutto restituiscano ai cittadini i soldi delle Green Card che sono maturati sinora!» ha concluso Spina.