Turismo enogastronomico: la Puglia conquista il primo posto in Italia
I dati presentati al TTG di Rimini
sabato 11 ottobre 2025
Secondo un report realizzato per Pugliapromozione e presentato al TTG di Rimini da Roberta Garibaldi, la Puglia si conferma una delle mete enogastronomiche più apprezzate d'Italia. La regione conquista il primo posto in classifica con il 41% delle preferenze, a pari merito con la Toscana, per riconoscimento da parte dei turisti italiani.
Tra i prodotti pugliesi più noti spiccano: le orecchiette alle cime di rapa (35%),l'olio extravergine d'oliva (28%), i taralli (26%), il vino (17%), la focaccia (13%), i pasticciotti e il pesce (entrambi al 10%).
Tra i prodotti pugliesi più noti spiccano: le orecchiette alle cime di rapa (35%),l'olio extravergine d'oliva (28%), i taralli (26%), il vino (17%), la focaccia (13%), i pasticciotti e il pesce (entrambi al 10%).
Le motivazioni del turismo enogastronomico
Tra le motivazioni per scoprire l'enogastronomia pugliese emerge un profilo multi-motivazionale che indica un turista in cerca di novità, contenuti educativi, benessere e outdoor. Prevale la ricerca di nuove esperienze (37%), più marcata tra i giovani. Seguono lo staccare dalla routine (27%), l'arricchimento culturale (26%) e l'immersione nella natura (23%). Rispetto al dato nazionale, fra chi ha soggiornato in Puglia sono meno citati l'aspetto culturale (26% vs 34%) e la natura (23% vs 31%), mentre sono leggermente più alti divertimento (18% vs 16%) e benessere (15% vs 12%).L'olio d'oliva, l'elemento chiave
L'olio rappresenta una componente chiave: il 36% dei turisti ha acquistato direttamente in azienda, il 28% ha partecipato a degustazioni nei frantoi e circa 1 su 4 ha visitato un frantoio storico o un'azienda olivicola. Accanto all'olio, restano rilevanti l'acquisto di vino (30%) e le visite ai caseifici (28%), a conferma di un'offerta che si articola su più filiere e che intercetta target differenti.