Ultima serata per 42Gradi: concluso in bellezza il festival sulla sostenibilità - L'INTERVISTA

Idee sostenibili da mattina fino a sera con Stefania Divertito, Pileri e Decaro. Ma non esiste sostenibilità senza Gaza e 42Gradi lo sa

lunedì 28 luglio 2025 16.23
A cura di Serena De Musso
Nella mattinata lo stimolante confronto tra Stefania Divertito e Gianmarco Antifora, per poi lasciare spazio nel pomeriggio prima all'intelligenza del suolo con Paolo Pileri e Tiziana Colluto e dopo all'intensa chiacchierata tra Mario Tozzi e Antonio Decaro. Ma alle 22 Bisceglie si è fermata per disertare un silenzio rumorosissimo: il genocidio in corso a Gaza fa troppo rumore per non prendere posizione. E 42Gradi lo sa e ha dimostrato di saperlo in ogni serata del Festival, fino all'ultima quando i lucidi ragionamenti dell'ex Primo cittadino di Bari sono stati interrotti dal rumore assordante di una città che non resta zitta, dal suono della sirena cittadina, dalla melodia delle campane di alcune chiese e da tante persone e dalle tante associazioni come Arci, Amnesty e ANPI che nella serata di domenica 27 luglio, sulle scalinate delle Vecchie Segherie Mastrototaro hanno scelto da che parte stare.

Ad aprire le danze dell'ultima giornata del ricco cartellone, Stefania Divertito con il panel "Terra Bruciata" in cui la giornalista specializzata in tematiche ambientali ha presentato il suo nuovo libro "Uccidere la natura". L'incontro, moderato magistralmente da Gianmarco Antifora ha coinvolto direttamente il pubblico, composto anche dalle persone più giovani de "La Classe", in un dibattito in coda alla presentazione che ha spaziato dalla questione dell'attivismo per l'ambiente sino a giungere agli effettivi traguardi europei nel campo delle strategie di sostenibilità.

Alle 19 il microfono è passato a Paolo Pileri, docente di progettazione urbanistica al politecnico di Milano e Tiziana Colluto, che hanno affrontato la questione dell'intelligenza del suolo già sollevata da Pileri nella sua passeggiata biscegliese (link all'articolo: "Paolo Pileri a spasso per Bisceglie: l'edilizia cittadina sotto la lente di ingrandimento").

​«Il suolo è molto intelligente perché è la casa di tantissime intelligenze. Purtroppo ce l'abbiamo sotto i piedi e ha a che fare con la nostra stupidità il fatto che continuiamo a danneggiare il suolo, a degradarlo, a cementificarlo - ha osservato Pileri -. Abbiamo bisogno di ricordarci che è un nostri diritto muoverci in città a piedi e soprattutto questo diritto deve essere garantito alle persone più fragili. Se una città non è in grado di far camminare i propri cittadini allora non è una città ma è un grande parcheggio, un autoscontro. È un'altra cosa». «Questo accade a Bisceglie come in tante altre città, ed avviene perché ancora oggi il tema della camminabilità non è un tema politico» ha poi concluso.

La serata è poi proseguita con l'ultimo panel serale, alle 21.15, dedicato alle strategie di amministrazione, comunale e non, sostenibili ed intelligenti. Hanno relazionato sulla questione il geologo Mario Tozzi e l'attuale presidente della Commissione ENVI al Parlamento Europeo per il Green Deal, Antonio Decaro, che ha portato dinanzi al pubblico la sua esperienza decennale di Sindaco nel capoluogo pugliese raccontata nel libro "Vicino - Fare politica insieme alle persone".

«Il mondo sta cambiando anche dal punto di vista ambientale: il Mar Mediterraneo ha raggiunto il massimo storico di temperature e questo crea fenomeni alluvionali su tutti i paesi che si affacciano al Mediterraneo - ha dichiarato Decaro -. Dobbiamo contrastare i cambiamenti climatici altrimenti avremo problemi di siccità da un lato, inondazioni dall'altro. E queste sono le tematiche su cui dobbiamo concentrarci nell'immediato già a partire dai prossimi giorni».

«Per fortuna non siamo prossimi alla consumazione di questo appuntamento, ma anzi possiamo già dire che ce ne saranno prossimi in futuro che io spero possano coinvolgere un gruppo organizzativo sempre più ampio - ha dichiarato Carlo Bruni, direttore della kermesse di 42Gradi - Abbiamo affrontato un tema cruciale che è quello del cibo e della sua conservazione, ma siamo anche riusciti a mandare un segno di solidarietà alla popolazione di Gaza che sta subendo in questo momento un atroce genocidio. Siamo contenti e ci sembra che Bisceglie sia contenta e soddisfatta tanto quanto noi».

Nota della stampa: le interviste, così come le fotografie dell'evento, sono state realizzate in un contesto prevalentemente femminile, di persone socializzate come donne impegnate nel campo della comunicazione e mass media a cui era affidato il compito di documentare l'intera rassegna. Ancora troppo poche sono a livello locale le donne impegnate in questo ambito. Con l'auspicio di una continua apertura da parte del settore in questo senso, un grande grazie allo staff della rassegna 42Gradi-Idee Sostenibili per aver fatto la differenza anche in questo.