«Una notte di belle speranze, la presentazione della mia candidatura»

La nota del candidato al consiglio regionale Marco Silvestri

venerdì 28 agosto 2020 17.01
«Care amiche, cari amici - scrive il candidato Marco Silvestri - è finalmente arrivato il tempo di iniziare a svelare personalmente le mie belle speranze, dopo aver raccolto, e in parte raccontato, le vostre.

Per questo lunedì 31 agosto, alle ore 19, presso la sala ricevimenti "Lo Smeraldo", vi racconterò i motivi, le speranze appunto, della mia candidatura.

Intanto, mi presento: mi chiamo Marco Silvestri, ho 30 anni e sono laureato il Giurisprudenza. Ho fatto alcune esperienze lavorative in giro per l'Italia e l'anno scorso, fortunatamente, sono riuscito a tornare a lavorare in Puglia.

Fondamentalmente ho scelto di tornare perché non riuscivo più a stare lontano dalla mia Terra e dalla Politica. Scegliere di rientrare mi ha, in qualche modo, costretto a candidarmi: portare la questione giovanile al centro del dibattito politico è una cosa che mi assilla, soprattutto perché è un tema ignorato. Questo è profondamente ingiusto.

In questi giorni abbiamo presentato alcune delle nostre proposte: vogliamo costruire la Puglia attorno al proprio futuro, attorno alle speranze dei giovani pugliesi.

Su questo presupposto siamo certi di poter costruire una Regione più giusta per tutti, innovativa, sempre più conosciuta nel mondo e decantata da chi ne ha contatto.

Ci riusciremo nella misura in cui sapremo raccontarla senza infingimenti e ipocrisie, riconoscendo gli errori commessi in questi anni, valorizzando quel che è stato fatto di buono, trovando ogni giorno la voglia di migliorare le cose.

Vi aspetto lunedì 31 agosto presso "Lo Smeraldo" per l'inizio di questo viaggio: per la vostra sicurezza, tempo permettendo, l'evento si terrà all'aperto, ma comunque verranno osservate tutte le normative per il contrasto alla diffusione del coronavirus.

Vi invito a confermare la vostra presenza inviandoci nome, cognome e codice fiscale via Whatsapp al numero 345 5157126

A lunedì. Non mancate!».