DF disco sospende la programmazione degli eventi
Maggialetti spiega le ragioni della sua scelta
mercoledì 10 novembre 2021
15.12
«Sollevati dalla notizia che le condizioni di Alessio siano in netto miglioramento, abbiamo deciso di prenderci un periodo di pausa, sospendendo la programmazione del Df» . Lo ha annunciato, tramite una nota, il titolare del discoteca biscegliese Roberto Maggialetti, a pochi giorni dall'accoltellamento di un 26enne barese all'interno del locale.
«Abbiamo deciso di fermarci per due motivi:
- permettere lo svolgimento sereno delle indagini alle Autorità competenti nella forte speranza che presto il criminale venga arrestato;
- attrezzare il nostro locale con le più moderne ed avanguardistiche tecnologie di sicurezza, dai metal detector ad un avanzato impianto di video sorveglianza molto più capillare.
Si tratta dell'ennesimo investimento che la struttura dovrà sopportare dopo il lungo periodo di inattività passato, ma non possiamo esimerci da fare tutto il possibile per allontanare la violenza dal nostro mondo» ha spiegato.
«Siamo consapevoli di lasciare a casa gli oltre cento dipendenti, già fermi da due anni, ma ci sembra questa la via più opportuna di procedere, nel rispetto del nostro pubblico, che vogliamo tutelare in ogni modo e fare divertire in sicurezza, evitando e scongiurando all'interno del nostro locale, la presenza di elementi scellerati che con la nostra visione di concepire il mondo della notte e il divertimento sano, non hanno nulla a che vedere».
Abbiamo deciso di combattere la violenza con i fatti e non con le parole seppure questo ci costa ulteriori sacrifici. La violenza non ci appartiene e stiamo mettendo in atto tutto ciò che è nelle nostre possibilità per dimostrarlo. L'ignoranza e la violenza non ci sconfiggeranno» ha concluso Maggialetti.
Abbiamo deciso di combattere la violenza con i fatti e non con le parole seppure questo ci costa ulteriori sacrifici. La violenza non ci appartiene e stiamo mettendo in atto tutto ciò che è nelle nostre possibilità per dimostrarlo. L'ignoranza e la violenza non ci sconfiggeranno» ha concluso Maggialetti.