Ex carabiniere aggredito in Brasile: è in coma farmacologico

L'uomo, residente per anni a Bisceglie, si era congedato per cominciare una nuova vita

martedì 21 novembre 2017 7.21
Si era congedato dall'Arma dei Carabinieri per cominciare una nuova vita, scegliendo di trasferirsi in Sud America. Mario Simone, 53enne nativo di Andria ma residente per diversi anni a Bisceglie, separato, è finito in coma farmacologico per le conseguenze di una brutale aggressione.

Sabato scorso alcuni malviventi hanno assaltato la sua abitazione di Salvador, in Brasile esplodendo cinque colpi di pistola e colpendolo con un machete. Secondo quanto trapelato i delinquenti lo avrebbero malmenato tagliandogli persino le dita di una mano. L'allarme è stato lanciato dai vicini, che hanno subito contattato i familiari dell'uomo, a quanto pare già vittima di un tentativo di furto pochi giorni prima.