Ironia 5 Stelle sui bus navetta: «Una svolta vintage»

«Due circolari vecchie di zecca. E la chiamano estate...»

sabato 27 giugno 2020 9.59
«Apprendiamo con irrefrenabile commozione che il servizio di trasporto pubblico nella nostra città è resuscitato. Alleluia!». Questo l'incipit della nota con cui il Movimento 5 Stelle ha reagito, ironizzando, alla notizia, diffusa dall'amministrazione comunale, dell'avviamento di un servizio di trasporto locale con due linee (link all'articolo).

«Avevamo pensato di primo acchito ai bus navetta gratuiti per la Litoranea di Ponente, e invece ci eravamo sbagliati. Si tratta proprio di ben due linee a servizio sull'intero territorio cittadino. Caspita! Una novità assoluta, un incredibile salto in avanti nell'implementazione di un moderno ed efficiente sistema di mobilità sostenibile. E con quale frequenza di passaggio, poi: solo un'ora e dieci minuti tra un passaggio e il successivo! Molto comodo» hanno rilevato i pentastellati.

«Ma quello che ci ha lasciato favorevolmente sorpresi è stata la scelta culturale, se volete estetica, dell'amministrazione comunale, che non ha inteso affidarsi ad avveniristici, improbabilmente affidabili, autobus di nuova concezione, magari elettrici e ad emissioni zero. No! Ha fatto coerentemente con la sua azione di governo una scelta "vintage", mettendo a lucido le sue macchine più prestigiose (che belle foto allegate al comunicato del Sindaco) alle quali generazioni di biscegliesi sono affezionati. E poi, non dovevamo riutilizzare, ri-usare, etc. ? Fino a che la trasmissione non si spacca e la scocca non si spezza in due, hai voglia!» hanno aggiunto.

«E sono stati forniti (incredibile) anche gli orari: per adesso ci sono solo gli orari di partenza dal capolinea e quelli di arrivo a fine linea più un paio di fermate intermedie; per gli orari di passaggio presso tutte le altre paline ciascuno faccia come crede, non si può mica calcolare tutto! D'altronde il Capolinea coincide con l'Ospedale, per cui se qualcuno si dovesse sentire male...

Aderiamo infine all'appello del Sindaco. Lasciate salire prima gli anziani e chi ne ha effettivamente bisogno. Il trasporto pubblico locale, infatti, è buono solo per la nonna, e via gli sfaccendati che volessero farsi un giro gratis (i turisti sono avvisati). Per salire a bordo però bisogna prenotare 15 giorni prima: le misure anti-Covid hanno infatti ridotto i posti disponibili, e non ci sono sufficienti macchine "vintage" per poter aumentare il numero delle corse.
Andrà tutto bene. Sarà un'estate fantastica!».