Ospedale Bisceglie, tornano le strutture complesse già attive in passato
Il Sindaco Angarano commenta la delibera di giunta regionale con la quale si approvano i parametri standard regionali per l’individuazione di strutture semplici e complesse
venerdì 6 giugno 2025
15.29
«Desideriamo formulare le nostre sentite congratulazioni e l'augurio di buon prosieguo di lavoro alla Direttrice Sanitaria Pierangela Nardella e a tutto il personale sanitario dell'ospedale di Bisceglie, come sempre in sinergia con la Direzione Strategica della Asl BT. Il nostro nosocomio, infatti, con la delibera di giunta regionale con la quale si approvano i parametri standard regionali per l'individuazione di strutture semplici e strutture complesse, vede ripristinate le unità operative complesse che ne hanno fatto la storia, tanto da essere state attive per oltre 60 anni. Dal 2017 furono soppresse e trasferite in altre realtà. Ciò causò un ridimensionamento, se non di reparti, del numero di unità operative complesse, che ora vengono, di fatto, restituite. Durante il Covid, inoltre, il 'Vittorio Emanuele II' fu individuato a livello provinciale per fronteggiare l'emergenza pandemica, assumendo così un ruolo centrale in un periodo delicatissimo. Ciò fu possibile grazie all'abnegazione, alla professionalità e all'encomiabile spirito di servizio di tutto il personale sanitario. Un sacrificio che però, di fatto, comportò la sospensione di tutti i ricoveri eccetto quelli di pazienti affetti dal Coronavirus. Con la riattivazione delle strutture complesse, si restituisce dignità e orgoglio ad un presidio ospedaliero di riferimento, nell'attesa della realizzazione del nuovo ospedale del Nord Barese». Lo dichiara il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano.