Diverse classi di Bisceglie tra i premiati del concorso studentesco "Giovanni Paolo II"

La consegna dei riconoscimenti è avvenuta domenica 15 maggio in Cattedrale

martedì 17 maggio 2022
Sabato 14 maggio, in un evento che si è svolto nell'auditorium "Michele Dell'Aquila" di San Ferdinando di Puglia, gli studenti di alcune scuole provenienti da nove diverse città del territorio della Bat e del barese hanno presentato i propri lavori in corsa per il concorso studentesco inerente il riconoscimento "Giovanni Paolo II" 2022, promosso dall'omonima associazione biscegliese presieduta dal professor Natalino Monopoli. Domenica 15, invece, si è svolta in Cattedrale a Bisceglie la cerimonia di premiazione, al termine di una Santa Messa presieduta da don Sergio Pellegrini, vicario generale dell'Arcidiocesi.

Alcune classi del quarto circolo "Don Pasquale Uva" di Bisceglie hanno vinto il concorso insieme a un gruppo di classi di alcuni istituti di San Ferdinando. Piazzamenti anche per altre classi del primo circolo "Edmondo De Amicis" e del terzo circolo "San Giovanni Bosco". Alcuni lavori sono disponibili sul canale Youtube dell'associazione Giovanni Paolo II. «Un tema importantissimo quello su cui hanno lavorato gli studenti» ha affermato l'attore e conduttore televisivo Enzo Iacchetti, già premiato col riconoscimento Giovanni Paolo II e padrino di questa edizione del concorso.

Nel corso dell'evento i giovanissimi hanno anche promosso una raccolta di medicinali e indumenti da destinare alla popolazione ucraina.

Natalino Monopoli, presidente dell'associazione "Giovanni Paolo II", ha ringraziato «dirigenti, alunni e docenti per la partecipazione» oltre al dirigente scolastico Isernia ed ai collaboratori dell'istituto "Dell'Aquila" per l'ospitalità. «Ringraziamo quanti hanno lavorato a scuola e in chiesa, le associazioni Borgo Antico e ordini di Casa Savoia per la concessione delle borse di studio, e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione. Uno speciale ringraziamento all'Arcivescovo Leonardo D'Ascenzo che crede in noi e ci sostiene e incoraggia nel proseguire finché Dio vorrà, in questo cammino, seguendo l'esempio di San Giovanni Paolo II».