Regionali, tra ufficializzazioni e trattative serrate

Sei le candidature biscegliesi annunciate, c'è anche il commercialista Francesco La Notte

venerdì 14 agosto 2020 9.21
A cura di Vito Troilo
Sono sei, per ora, i biscegliesi candidati alle elezioni regionali di domenica 20 e lunedì 21 settembre. Il ventaglio dei partecipanti alla competizione è stato ampliato dall'annuncio, avvenuto nella serata di venerdì 13 agosto, della presenza del commercialista Francesco La Notte in una delle liste - quale non è stata ancora specificata - a supporto del pretendente di centrosinistra Michele Emiliano.

Già impegnato in prima persona alle amministrative del 2013 (conseguì 210 preferenze in Bisceglie sviluppo piazzandosi quarto alle spalle di Gianni Abascià, Pietro Consiglio e Giorgia Preziosa), La Notte è espressione della coalizione civica "Patti chiari" guidata da Antonio Belsito e composta dai gruppi Democrazia e solidarietà, Valori attivi, Riparti Bisceglie, Associazione Reciprocamente, Impegno solidale, Insieme per Bisceglie e Bisceglie popolare. «Soltanto così potremo iniziare il riscatto di una città che attende da tempo di essere rispettata» è quanto affermato in un manifesto che sarà affisso a breve, nel quale peraltro non sono stati indicati né il simbolo del contrassegno né il nome del candidato alla presidenza della Regione.

La Notte si aggiunge perciò a Pippo Acquaviva (Movimento 5 Stelle), Tonia Spina (Fratelli d'Italia), Rocco Prete (Lega), Gabriella Baldini (ItaliaViva) e Natalina Evangelista (Con). Nomi ancora in ballo quelli dell'imprenditrice Ailin Pupo che dovrebbe correre con la lista Italia in comune a sostegno di Emiliano, di Vincenzo Valente - le cui probabilità di candidatura sembrerebbero ridotte ma non da escludere - e di Angelo Consiglio: l'esponente di Forza Italia, vicesindaco nell'amministrazione comunale in carica, non ha ancora sciolto la riserva. Tramontata, tra le tante ipotesi rimbalzate negli ultimi giorni, l'opzione di una candidatura di Franco Napoletano nella lista Emiliano Sindaco di Puglia. Trattative e voci non conosceranno sosta nemmeno a Ferragosto.