Strisce blu, Spina sul paragone con Ruvo: «Oltre al danno, la beffa»

L'ex primo cittadino contesta l'operato di Angarano: «Una debacle senza fine che sta sfibrando la comunità»

lunedì 4 maggio 2020
La decisione del sindaco di Ruvo di Puglia Pasquale Chieco di prorogare per altre due settimane il periodo di gratuità del parcheggio sulle strisce blu ha causato la reazione di diversi esponenti dell'opposizione consiliare a Bisceglie, tra cui Francesco Spina, contrariati per il fatto che un analogo provvedimento di posticipo della riattivazione del pagamento della sosta non sia stato adottato anche sul territorio biscegliese, constatato che la società che gestisce il servizio è la stessa.

«Ancora una volta la "tirchieria amministrava" verso i cittadini ha fatto "incartare" questa amministrazione e prodotto l'ennesimo danno ai cittadini biscegliesi» ha commentato Spina. «Angarano aveva detto "no" alla accorata e rumorosa richiesta di proroga della sospensione del pagamento sulle "strisce blu" ricevuta dal popolo biscegliese.
Oltre al danno avuto con i ritardi e la mancata corresponsione finora dei fitti casa, della metà delle risorse dei bonus spesa e dei bonus libri, ora i cittadini biscegliesi subiscono la beffa di vedere Ruvo ottenere dal medesimo gestore di Bisceglie una proroga della sospensione delle tariffe relative ai parcheggi» ha sottolineato l'ex sindaco, definendo l'accaduto «una debacle senza fine che sta sfibrando la comunità e umiliando la città di Bisceglie, abituata ad avere un ruolo "capofila" tra i comuni del territorio biscegliese e oggi relegata al ruolo di "cenerentola" pugliese».