Tra Bisceglie e Lega Pro solo l'Agropoli

Il team cilentano, già retrocesso, di scena al "Gustavo Ventura". L'opinione di Enrico Serrapede (Agropoli Sport Mag)

giovedì 4 maggio 2017 8.45
A cura di Giovanni Recchia
Tra il Bisceglie e la Lega Pro resta un solo ostacolo: l'Agropoli, già retrocesso automaticamente in Eccellenza con una giornata di anticipo. Per meglio comprendere quanto accaduto alla formazione cilentana nel corso di questa stagione abbiamo rivolto alcune domande a Enrico Serrapede, ideatore del sito Agropoli Sport Mag.

"La rivoluzione del mercato ha indebolito notevolmente la squadra. L'organico col quale l'Agropoli era partito poteva tranquillamente salvarsi e levarsi anche qualche soddisfazione" ha affermato il giornalista campano. Evidentemente, qualcosa è andato storto, soprattutto nel girone di ritorno, in cui i delfini hanno racimolato appena 10 punti in 16 incontri.

"Bisognerà fare tabula rasa e ripartire, forse con una nuova società. L'auspicio è di poter ottenere il ripescaggio in D, dopo tutto l'Agropoli ha la matricola più antica della Campania non essendo mai fallita in quasi cento anni di storia" ha aggiunto Serrapede, la cui opinione sulla lotta per il vertice è chiara: "Chi vince merita sempre: chiaramente i tifosi agropolesi sarebbero molto contenti per un successo del Bisceglie. Volendo esprimere una valutazione imparziale i numeri danno ragione ai nerazzurri, dato che senza i tre punti di penalizzazione il campionato sarebbe già finito. Comprendo il rammarico del Trastevere, per larghi tratti primo in classifica, ma i calcoli si fanno solo alla fine. Complimenti al Bisceglie per la splendida rimonta" ha concluso, facendo riferimento agli ottimi rapporti fra le tifoserie, legate da sincera amicizie.