
Attualità
Arriva la decima edizione di Digithon tra innovazione e progresso
Il rush finale è previsto nei giorni dall’11 al 13 settembre a Bisceglie presso le Vecchie Segherie Mastrototaro
Bisceglie - lunedì 7 luglio 2025
17.10
Si è svolta nella giornata di oggi – 7 luglio – la conferenza stampa di presentazione Digithon 2025 presso la sede di Confindustria Bari e Bat con il fondatore di Digithon nella persona di Francesco Boccia e il presidente di Confindustria Bari e Bat nella persona di Mario Aprile.
La fondazione Digithon nasce per rendere il mezzogiorno un hub di riferimento per il sud Europa e quest'anno la stessa compie dieci anni ed è la più grande maratona italiana dedicata alle startup e all'innovazione digitale – in programma dall'11 al 13 settembre presso le Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie.
"Abbiamo condiviso la visione che volevamo per la Puglia, una visione che abbiamo immaginato insieme dieci anni fa e ogni anno la rafforziamo credendo sempre di più nel futuro, nei giovani e capendo che l'unica arma per il nostro territorio per far rientrare tutti questi ragazzi è proprio quella di portare le loro competenze, il loro talento all'interno delle nostre aziende. E Digithon è questo: il mach perfetto tra il mondo delle startup e il mondo delle industrie. Perché innovazione non è altro che l'applicazione della ricerca al settore industriale e l'industria ha sete di innovazione e fa grande difficoltà ad innovarsi da sola e l'open innovation è la soluzione": parla Mario Aprile.
La call for ideas di Digithon 2025 si è ufficialmente chiusa e ha visto 320 candidature provenienti da tutta Italia.
Tra tutti i progetti ne saranno scelti e ammessi 100 alla valutazione del comitato scientifico, il quale selezionerà i migliori per la finale: in tre giorni ci sarà una startup competition che vedrà i giovani mostrare gli aspetti più innovativi, creativi e di progresso.
"La fondazione andrà avanti ma con spalle più larghe. Cerchiamo di trasformare in Milano, Londra la città di Bari, ma anche di Bisceglie, di Trani, di Lecce, di Taranto, di Brindisi, insomma le città che caratterizzano la nostra vita pugliese. Quindi la fondazione – dopo dieci anni – nasce per rendere stabile questo legame. Cerchiamo di trasformarlo in una sorte di motore civile all'innovazione. Se c'è una sintesi che mi piace di questo lavoro che stiamo facendo è che vogliamo che diventi un motore civile all'innovazione e per esserlo devono esserci dentro le Università, senza le Università quel motore non si accende. Per questa ragione il Politecnico è, è stato e sarà un punto di riferimento. E per questa ragione cercheremo di coinvolgere tutte le Università del sud che hanno questa vocazione alla ricerca per le infrastrutture digitali. Vogliamo e speriamo che diventi un'infrastruttura permanente al servizio di giovani e del Mezzogiorno": parla Francesco Boccia.
La fondazione Digithon nasce per rendere il mezzogiorno un hub di riferimento per il sud Europa e quest'anno la stessa compie dieci anni ed è la più grande maratona italiana dedicata alle startup e all'innovazione digitale – in programma dall'11 al 13 settembre presso le Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie.
"Abbiamo condiviso la visione che volevamo per la Puglia, una visione che abbiamo immaginato insieme dieci anni fa e ogni anno la rafforziamo credendo sempre di più nel futuro, nei giovani e capendo che l'unica arma per il nostro territorio per far rientrare tutti questi ragazzi è proprio quella di portare le loro competenze, il loro talento all'interno delle nostre aziende. E Digithon è questo: il mach perfetto tra il mondo delle startup e il mondo delle industrie. Perché innovazione non è altro che l'applicazione della ricerca al settore industriale e l'industria ha sete di innovazione e fa grande difficoltà ad innovarsi da sola e l'open innovation è la soluzione": parla Mario Aprile.
La call for ideas di Digithon 2025 si è ufficialmente chiusa e ha visto 320 candidature provenienti da tutta Italia.
Tra tutti i progetti ne saranno scelti e ammessi 100 alla valutazione del comitato scientifico, il quale selezionerà i migliori per la finale: in tre giorni ci sarà una startup competition che vedrà i giovani mostrare gli aspetti più innovativi, creativi e di progresso.
"La fondazione andrà avanti ma con spalle più larghe. Cerchiamo di trasformare in Milano, Londra la città di Bari, ma anche di Bisceglie, di Trani, di Lecce, di Taranto, di Brindisi, insomma le città che caratterizzano la nostra vita pugliese. Quindi la fondazione – dopo dieci anni – nasce per rendere stabile questo legame. Cerchiamo di trasformarlo in una sorte di motore civile all'innovazione. Se c'è una sintesi che mi piace di questo lavoro che stiamo facendo è che vogliamo che diventi un motore civile all'innovazione e per esserlo devono esserci dentro le Università, senza le Università quel motore non si accende. Per questa ragione il Politecnico è, è stato e sarà un punto di riferimento. E per questa ragione cercheremo di coinvolgere tutte le Università del sud che hanno questa vocazione alla ricerca per le infrastrutture digitali. Vogliamo e speriamo che diventi un'infrastruttura permanente al servizio di giovani e del Mezzogiorno": parla Francesco Boccia.