
Politica
Bandiere Blu: «Serve una strategia regionale coordinata per le località pugliesi»
La nota di Renato Perrini, consigliere regionale di Fratelli d'Italia
Bisceglie - giovedì 17 luglio 2025
14.00
Renato Perrini, capogruppo e consigliere regionale di Fratelli d'Italia, ha presentato una proposta all'assessorato al Turismo per mettere in campo una strategia regionale coordinata volta a valorizzare le località pugliesi da Bandiera Blu.
Di seguito la nota completa del consigliere Perrini.
«La Regione Puglia segua l'esempio virtuoso della Calabria, che ha appena approvato un provvedimento per valorizzare le località turistiche insignite del prestigioso riconoscimento Bandiera Blu 2025. Parliamo di un marchio internazionale che certifica la qualità ambientale, la sostenibilità e i servizi delle nostre coste: un'opportunità che non può restare solo simbolica, ma va trasformata in leva concreta di promozione turistica.
Chiedo che anche la Giunta pugliese approvi un atto di indirizzo specifico, affidando al Dipartimento Turismo l'attuazione di iniziative mirate a promuovere le località Bandiera Blu pugliesi sui mercati nazionali e internazionali, con una dotazione finanziaria adeguata. Si tratta di ampliare i motivi di viaggio verso la nostra regione, rafforzando l'identità della Puglia come destinazione sostenibile e di qualità.
Non basta ricevere il riconoscimento: serve comunicarlo, raccontarlo, valorizzarlo. Coinvolgendo Comuni, DMO, GAL e operatori locali possiamo costruire un modello di promozione integrata che dia continuità e visibilità alle nostre eccellenze costiere.
La Puglia, nel 2025, conta 24 località premiate con la Bandiera Blu. Un patrimonio straordinario che merita attenzione strategica, risorse dedicate e una visione di sistema».
Di seguito la nota completa del consigliere Perrini.
«La Regione Puglia segua l'esempio virtuoso della Calabria, che ha appena approvato un provvedimento per valorizzare le località turistiche insignite del prestigioso riconoscimento Bandiera Blu 2025. Parliamo di un marchio internazionale che certifica la qualità ambientale, la sostenibilità e i servizi delle nostre coste: un'opportunità che non può restare solo simbolica, ma va trasformata in leva concreta di promozione turistica.
Chiedo che anche la Giunta pugliese approvi un atto di indirizzo specifico, affidando al Dipartimento Turismo l'attuazione di iniziative mirate a promuovere le località Bandiera Blu pugliesi sui mercati nazionali e internazionali, con una dotazione finanziaria adeguata. Si tratta di ampliare i motivi di viaggio verso la nostra regione, rafforzando l'identità della Puglia come destinazione sostenibile e di qualità.
Non basta ricevere il riconoscimento: serve comunicarlo, raccontarlo, valorizzarlo. Coinvolgendo Comuni, DMO, GAL e operatori locali possiamo costruire un modello di promozione integrata che dia continuità e visibilità alle nostre eccellenze costiere.
La Puglia, nel 2025, conta 24 località premiate con la Bandiera Blu. Un patrimonio straordinario che merita attenzione strategica, risorse dedicate e una visione di sistema».