
Attualità
Ecotassa, l'assessore regionale Stea: «Premialità maggiori per i Comuni virtuosi»
La Giunta ha definito nuovi criteri di determinazione del tributo
Puglia - giovedì 21 maggio 2020
Un incremento della premialità per i Comuni che si mostreranno virtuosi. Lo ha assicurato Gianni Stea, assessore regionale all'ambiente. «Grazie alla sinergia tra Regione Puglia e Ager, la Giunta ha deliberato i criteri per la determinazione dell'ecotassa a partire dall'anno 2020. il provvedimento riconosce e valorizza al meglio le richieste delle comunità locali, dirimendo definitivamente i dubbi interpretativi sorti dopo l'intervento del Consiglio di Stato con la sentenza 276/2000» ha aggiunto.
«Nel contempo si è comunque provveduto a garantire una maggiore premialità a favore dei Comuni virtuosi, i quali pagheranno una ecotassa inferiore rispetto ai Comuni che non hanno raggiunto gli obiettivi di raccolta differenziata».
La delibera ha recepito i principi affermati dal Consiglio di Stato, ovvero che per il riconoscimento della riduzione al 20% del tributo applicabile, è necessario e sufficiente che il rifiuto sia conferito presso impianti di trattamento meccanico-biologico e successivamente sottoposto a selezione che riduca il quantitativo di rifiuto da avviare a discarica.
«Questo percorso fa parte della quotidianità della gestione dei rifiuti in Puglia, grazie anche ai buoni risultati della raccolta differenziata, stabilmente oltre il 50%, dovuti ad azioni concrete ed efficaci messe in campo, con profonda unità d'intenti, da Comuni e Regione volte ad attuare sistemi di raccolta differenziata più incisivi che garantiscono maggiori percentuali di riciclo in linea con gli obiettivi dell'economia circolare» ha concluso Stea.
«Nel contempo si è comunque provveduto a garantire una maggiore premialità a favore dei Comuni virtuosi, i quali pagheranno una ecotassa inferiore rispetto ai Comuni che non hanno raggiunto gli obiettivi di raccolta differenziata».
La delibera ha recepito i principi affermati dal Consiglio di Stato, ovvero che per il riconoscimento della riduzione al 20% del tributo applicabile, è necessario e sufficiente che il rifiuto sia conferito presso impianti di trattamento meccanico-biologico e successivamente sottoposto a selezione che riduca il quantitativo di rifiuto da avviare a discarica.
«Questo percorso fa parte della quotidianità della gestione dei rifiuti in Puglia, grazie anche ai buoni risultati della raccolta differenziata, stabilmente oltre il 50%, dovuti ad azioni concrete ed efficaci messe in campo, con profonda unità d'intenti, da Comuni e Regione volte ad attuare sistemi di raccolta differenziata più incisivi che garantiscono maggiori percentuali di riciclo in linea con gli obiettivi dell'economia circolare» ha concluso Stea.