
Attualità
L'impegno della Caritas di Bisceglie dietro il progetto “Una stanza tutta per sè”
Allestita un’intera stanza guardaroba per le donne ristrette nel carcere femminile di Trani
Bisceglie - venerdì 12 settembre 2025
9.41 Comunicato Stampa
Il giorno 11 settembre a Trani, presso la Casa di reclusione femminile è stata inaugurata "Una stanza tutta per sè" - un progetto ideato e realizzato a sostegno di coloro che pur in stato di detenzione possano vivere dignitosamente la loro condizione, all'interno di un luogo che è stato reso più accogliente e gradevole, al fine di restituire maggior dignità alle persone attraverso la cura e l'amore per sè stesse. Grazie alla disponibilità del direttore della Casa circondariale di Trani, dott. Giuseppe Altomare e dell'equipe educativa interna all'istituto, l'Associazione AGAVE- La città dei ragazzi unitamente alla Pastorale Carceraria e all'Impresa sociale "Terre Solidali, hanno allestito un'intera stanza guardaroba da mettere a disposizione delle donne ristrette nel carcere femminile con tutto quel che concerne l'abbigliamento, la cura della persona affinchè, una volta alla settimana, alla presenza delle volontarie, possano approvvigionarsi di quanto possa loro occorrere.
Lo spazio cogestito insieme a Terre Solidali e Pastorale Carceraria, unitamente alla Caritas di Bisceglie, sarà di volta in volta arricchito grazie alle donazioni di privati cittadini e di enti benefici che già da tempo collaborano al progetto.
Il fine solidaristico unitamente a quello volto a favorire i diritti umani e le pari opportunità da sempre anima l'associazione AGAVE- La città dei ragazzi, con la presidente Etta Tarantini, accompagnata nell'organizzazione e del progetto dalle socie Avv. te Roberta Schiralli e Alessandra Inchingolo, Raffaella Facondi e prof.ssa Elisabetta Fioretti.
Sono stati presenti all'evento anche l'Assessore Avv. Cecilia Di Lernia, Elsheikh Elrash mediatore culturale, il referente della Caritas Bisceglie Sergio Ruggeri, Don Raffaele Sarno cappellano del carcere e Presidente dell'Impresa sociale "Terre Solidali", Antonella Salerno e Marisa Cioce curatrici e volontarie della Sartoria Sociale Storie & Stoffe che hanno collaborato nell'allestimento della "Una stanza tutta per sè".
Lo spazio cogestito insieme a Terre Solidali e Pastorale Carceraria, unitamente alla Caritas di Bisceglie, sarà di volta in volta arricchito grazie alle donazioni di privati cittadini e di enti benefici che già da tempo collaborano al progetto.
Il fine solidaristico unitamente a quello volto a favorire i diritti umani e le pari opportunità da sempre anima l'associazione AGAVE- La città dei ragazzi, con la presidente Etta Tarantini, accompagnata nell'organizzazione e del progetto dalle socie Avv. te Roberta Schiralli e Alessandra Inchingolo, Raffaella Facondi e prof.ssa Elisabetta Fioretti.
Sono stati presenti all'evento anche l'Assessore Avv. Cecilia Di Lernia, Elsheikh Elrash mediatore culturale, il referente della Caritas Bisceglie Sergio Ruggeri, Don Raffaele Sarno cappellano del carcere e Presidente dell'Impresa sociale "Terre Solidali", Antonella Salerno e Marisa Cioce curatrici e volontarie della Sartoria Sociale Storie & Stoffe che hanno collaborato nell'allestimento della "Una stanza tutta per sè".