
Attualità
Consegna del "Premio Bontà" ai volontari della Caritas di Bisceglie
Un riconoscimento importante per l'impegno solidale
Bisceglie - giovedì 10 luglio 2025
12.40 Comunicato Stampa
Quest'anno il Consiglio Direttivo della Sezione Provinciale Barletta Andria Trani dell'U.N.C.I. Unione Nazionale Cavalieri d'Italia ha deliberato all'unanimità che il "Premio Bontà 2025" sarebbe stato concesso alla Città di Bisceglie e più precisamente alla "CARITAS" sede di Bisceglie.
Il Premio Bontà è stato istituito dall'Unione Nazionale Cavalieri d'Italia per valorizzare le persone e le realtà associative che si impegnano nel volontariato e nella solidarietà, a sostegno dei più fragili e della comunità.
La consegna del "Premio Bontà" è avvenuta il 9 luglio 2025 presso l'Aula Consigliare del Comune di Bisceglie, alla presenza delle Autorità.
Il Sindaco Angelantonio Angarano porgendo i saluti dell'Amministrazione Comunale e dell'intera Città di Bisceglie ai convenuti, ha espresso soddisfazione per l'attenzione rivolta dall'Unione Nazionale Cavalieri d'Italia nei confronti della Città che guida ed in particolare del Centro CARITAS cittadino ed ha sottolineato che «La cura e l'attenzione verso coloro i quali hanno grosse difficoltà ad affrontare le pur minime incombenze giornaliere, renderanno più concreta e miglioreranno la qualità di vita e relazioni con gli altri».
L'Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Bisceglie Roberta Rigante dopo aver ringraziato la Sezione Provinciale Barletta Andria Trani dell'U.N.C.I. per il prezioso contributo offerto, ha affermato «è fondamentale che i più svantaggiati abbiano un punto di riferimento a cui rivolgersi senza il pericolo che vengano discriminati o peggio rifiutati. Il Premio Bontà assegnato dall'UNCI Barletta Andria Trani rappresenta un segno importante soprattutto in un periodo in cui la crisi economica e la mancanza di lavoro fa troppo spesso passare in secondo piano i temi dell'assistenza. Essere al fianco di queste iniziative, particolarmente significative sul piano sociale, è un dovere per le istituzioni e le Associazioni che operano sui territori».
Il Presidente dell'U.N.C.I. Barletta Andria Trani Michele Grimaldi ha spiegato come il Premio Bontà ha il merito di mettere in luce tanti atti di generosità ed è un doveroso tributo alle persone impegnate, in ogni parte del territorio, nei diversi campi dell'assistenza, del volontariato e nella realizzazione di opere umanitarie, con la tenacia tipica del popolo italiano. Ha inoltre affermato che il messaggio trasmesso da momenti come quello dell'assegnazione del Premio Bontà, deve far riflettere ognuno di noi in quanto il problema rappresentato dall'assistenza alle fasce più deboli del territorio, riguarda tutti e la sua soluzione non può essere affidata a singoli ma all'intera comunità. L'ansia, il dolore, le sofferenze che colpiscono tutti, sono ben visibili e non ignorabili e hanno minato le nostre certezze. Gli Insigniti della Repubblica sono chiamati a reagire positivamente esprimendo in più occasioni la forza per aiutare chi è in difficoltà anche in momenti così difficili.
Il Vice Presidente Provinciale U.N.C.I. Vito Dibitonto ha tenuto a sottolineare che «L'Unione Nazionale dei Cavalieri è in costante contatto con chi si trova nelle difficoltà più diverse non facendo mancare il suo contributo, dimostrando di essere pronta nel porgere una mano a chi vive uno stato di necessità e di bisogno. Collaborando tutti insieme, come una vera comunità, si riesce a trovare la strada per cercare di risolvere difficili situazioni come quella dell'autismo».
Il Responsabile cittadino della "CARITAS", Sergio Ruggieri, ha ringraziato l'Associazione UNCI e nel sottolineare l'importanza della donazione ricevuta, ha spiegato che il centro con il Progetto "RecuperiAMOci" distribuisce alimenti "freschi" (verdure, pane e focacce, pasticcini, pesce ed altro) che al mattino i volontari ritirano da supermercati, ortofrutta, panifici e pasticcerie, mercati generali, disponibili a tale scopo, e che, ripuliti e porzionati, vengono distribuiti nel pomeriggio. Sono stati aumentati i giorni di servizio per cui si eroga il servizio dal martedì al sabato. Il numero di iscritti al servizio è stabilizzato intorno a 258, registrazione effettuata tramite la lettura della tessera magnetica, dall'analisi dei dati risulta che vengono serviti 109 famiglie e 50 singoli per un totale di 400 persone. Risultano distribuiti 10.500 porzioni alimentari. Il 65% delle persone che usufruiscono del servizio, sono italiane, il 35% sono non italiane (Georgiani, Rumeni, Marocchini, Georgiani). Il duro lavoro compiuto in questi anni, tra tanti sacrifici personali, hanno portato il centro ad assumere un ruolo fondamentale nel territorio tra le strutture che aiutano i meno fortunati
Il Premio Bontà è stato istituito dall'Unione Nazionale Cavalieri d'Italia per valorizzare le persone e le realtà associative che si impegnano nel volontariato e nella solidarietà, a sostegno dei più fragili e della comunità.
La consegna del "Premio Bontà" è avvenuta il 9 luglio 2025 presso l'Aula Consigliare del Comune di Bisceglie, alla presenza delle Autorità.
Il Sindaco Angelantonio Angarano porgendo i saluti dell'Amministrazione Comunale e dell'intera Città di Bisceglie ai convenuti, ha espresso soddisfazione per l'attenzione rivolta dall'Unione Nazionale Cavalieri d'Italia nei confronti della Città che guida ed in particolare del Centro CARITAS cittadino ed ha sottolineato che «La cura e l'attenzione verso coloro i quali hanno grosse difficoltà ad affrontare le pur minime incombenze giornaliere, renderanno più concreta e miglioreranno la qualità di vita e relazioni con gli altri».
L'Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Bisceglie Roberta Rigante dopo aver ringraziato la Sezione Provinciale Barletta Andria Trani dell'U.N.C.I. per il prezioso contributo offerto, ha affermato «è fondamentale che i più svantaggiati abbiano un punto di riferimento a cui rivolgersi senza il pericolo che vengano discriminati o peggio rifiutati. Il Premio Bontà assegnato dall'UNCI Barletta Andria Trani rappresenta un segno importante soprattutto in un periodo in cui la crisi economica e la mancanza di lavoro fa troppo spesso passare in secondo piano i temi dell'assistenza. Essere al fianco di queste iniziative, particolarmente significative sul piano sociale, è un dovere per le istituzioni e le Associazioni che operano sui territori».
Il Presidente dell'U.N.C.I. Barletta Andria Trani Michele Grimaldi ha spiegato come il Premio Bontà ha il merito di mettere in luce tanti atti di generosità ed è un doveroso tributo alle persone impegnate, in ogni parte del territorio, nei diversi campi dell'assistenza, del volontariato e nella realizzazione di opere umanitarie, con la tenacia tipica del popolo italiano. Ha inoltre affermato che il messaggio trasmesso da momenti come quello dell'assegnazione del Premio Bontà, deve far riflettere ognuno di noi in quanto il problema rappresentato dall'assistenza alle fasce più deboli del territorio, riguarda tutti e la sua soluzione non può essere affidata a singoli ma all'intera comunità. L'ansia, il dolore, le sofferenze che colpiscono tutti, sono ben visibili e non ignorabili e hanno minato le nostre certezze. Gli Insigniti della Repubblica sono chiamati a reagire positivamente esprimendo in più occasioni la forza per aiutare chi è in difficoltà anche in momenti così difficili.
Il Vice Presidente Provinciale U.N.C.I. Vito Dibitonto ha tenuto a sottolineare che «L'Unione Nazionale dei Cavalieri è in costante contatto con chi si trova nelle difficoltà più diverse non facendo mancare il suo contributo, dimostrando di essere pronta nel porgere una mano a chi vive uno stato di necessità e di bisogno. Collaborando tutti insieme, come una vera comunità, si riesce a trovare la strada per cercare di risolvere difficili situazioni come quella dell'autismo».
Il Responsabile cittadino della "CARITAS", Sergio Ruggieri, ha ringraziato l'Associazione UNCI e nel sottolineare l'importanza della donazione ricevuta, ha spiegato che il centro con il Progetto "RecuperiAMOci" distribuisce alimenti "freschi" (verdure, pane e focacce, pasticcini, pesce ed altro) che al mattino i volontari ritirano da supermercati, ortofrutta, panifici e pasticcerie, mercati generali, disponibili a tale scopo, e che, ripuliti e porzionati, vengono distribuiti nel pomeriggio. Sono stati aumentati i giorni di servizio per cui si eroga il servizio dal martedì al sabato. Il numero di iscritti al servizio è stabilizzato intorno a 258, registrazione effettuata tramite la lettura della tessera magnetica, dall'analisi dei dati risulta che vengono serviti 109 famiglie e 50 singoli per un totale di 400 persone. Risultano distribuiti 10.500 porzioni alimentari. Il 65% delle persone che usufruiscono del servizio, sono italiane, il 35% sono non italiane (Georgiani, Rumeni, Marocchini, Georgiani). Il duro lavoro compiuto in questi anni, tra tanti sacrifici personali, hanno portato il centro ad assumere un ruolo fondamentale nel territorio tra le strutture che aiutano i meno fortunati