Morte di un gettonista
Morte di un gettonista
Morte di un gettonista

Capitolo ventisettesimo

Giallo a puntate firmato dal dott. Antonio Marzano

Si sono fatte le 19 e comincio a sentire i morsi della fame.
«Rebecca, posso telefonare per ordinare le pizze?»
«Certo, Pasquale. Grazie.»
«Mi dai un recapito telefonico, perché io non conosco nessuna pizzeria qui a Randolfi?»
«Certo... noi in genere chiamiamo la Pizzeria del buongustaio.»
«Bene... il nome è tutto un programma.»
«Questo è il numero: per me crudaiola» dice Rebecca «e una birra media».
Io ordino la capricciosa con un ciccio con pomodorini, una vaschetta per due di patatine fritte e una bottiglia da un litro di acqua frizzante.
«Pasquale, avvisa di portare tutto qui in Pediatria alle 20.»
«Sei d'accordo?»
«Certo.»
E in pochi minuti l'ordine è fatto.
Il tempo di chiudere la comunicazione che il cellulare trilla.
«Ciao Pasquale.»
«Ciao Giacinto.»
«Pasquale, ci sono due novità, una più importante dell'altra.
I miei bravi ispettori hanno visionato i video delle due telecamere di sorveglianza poste una lungo la strada e l'altra di fronte all'ingresso dell'ospedale, e sia la prima che la seconda hanno ripreso, anche se i video non sono di buona qualità, una figura intabarrata con un cappello calato sulla fronte, che entra in ospedale alle 2:53. Poi la si vede uscire alle ore 3:05.
Non siamo riusciti a capire né di chi si tratti, né se sia un uomo o una donna. Si vede solo che la sua marcia è veloce e furtiva.»
«Beh... finalmente...» dico.
«Ma non è tutto!»
«È arrivato anche il risultato dell'esame del DNA del capello.
E per fortuna il capello conservava una piccola parte del bulbo pilifero.
Ora sappiamo che il capello appartiene a una persona di sesso femminile, giovane, bianca caucasica, con occhi chiari e capelli rossi. Una giovane donna che non faceva uso di droghe.»
«Non esiste nella banca dati nazionale, per cui non ha precedenti penali.»
«Abbiamo fatto passi avanti e ora richiamo il medico legale; lo esorterò a cercare altri reperti che possano trovarsi sul corpo di Mustafà, anche se è altamente improbabile ed ammesso che possa trovarli, il risultato dell'esame del DNA su tali reperti diventa, anche solo dopo pochi giorni, sempre meno attendibile. Anche se il cadavere è stato conservato correttamente.»
«Inoltre i filmati delle telecamere di sorveglianza saranno affidati a tecnici specializzati per cercare di identificare la persona. A questo punto credo proprio che sia una donna.»
«Che ne pensi?»
«Ci penserò e ripenserò.
Giacinto, domani è domenica, ma dovremmo vederci e parlarne ed organizzarci per il viaggio.»
«Ok.»
«Io però devo stare qui di guardia.»
«Vengo io allora.»
«Ok. Vieni con gli ispettori.»
«Un buon passo avanti», dice Rebecca.
«Certo», dico. «E tu che ne pensi?»
«Pasquale, aspetto che arrivi la pizza; a stomaco vuoto il cervello è bloccato.»
«Bene.
Novità dal laboratorio per lo striscio di Michelino?»
«No, non è arrivato niente.»
«E il neonato?»
«L'ho già dato alla madre, lo ha attaccato al seno.»
«Bene.
Allora vado in camera... appena arrivano le pizze mi chiami.»
«Va bene, Pasquale.»
Ho l'impressione che Rebecca sia delusa...
«Non va bene?» dico.
«No... no... va tutto bene. A dopo!»
Sono nella stanza del medico di guardia in ospedale, in questo sabato sera di luglio.
Non voglio lasciarmi andare ad autocommiserazioni, né a contorte riflessioni.
Ho scelto io di stare qui, l'ho voluto fortemente, per cui ho l'obbligo di fare il mio dovere e di spremere le meningi per dare un'ipotesi su chi, perché e come abbia potuto uccidere Mustafà.
Una donna... una donna giovane che uccide un uomo... mah...
Bussano alla porta.
«Dottore, c'è una consulenza!»
Apro la porta e mi ritrovo davanti una ragazzina di circa dodici anni accompagnata dalla madre.
La madre ha appena riferito che Giacinta, da ieri sera, si è chiusa in un mutismo assoluto.
Questa mattina non è voluta andare a scuola e all'improvviso scoppia a piangere.
Guardo Rebecca mentre siamo raggiunti anche dal padre.
«Giacinta, come stai? Che è successo?»
La bambina scoppia a piangere... e si nasconde il viso tra le mani...
«Giacinta, che è successo?» dice il padre.
Ma lei si ripiega su se stessa e non parla.
«Vuoi parlare solo con me?» chiedo. «Facciamo uscire i tuoi genitori?
Rimane con noi solo Rebecca.»
L'infermiera, alla luce della sua esperienza, ha ora un'espressione dolce, affettuosa, materna.
Giacinta accenna a un sommesso sì.
«Per favore, uscite» chiedo ai genitori.
E loro sommessamente si allontanano.
Chiusa la porta dell'infermeria, e con uno sguardo d'intesa con Rebecca, a bassa voce:
«Chi è stato?»
«Giacinta», dice Rebecca, «tu non volevi? Ti ha fatto male?»
Il pianto diventa irrefrenabile... singhiozza come a perdere il fiato...
Rebecca l'abbraccia, io non dico niente, poi è Giacinta che con il viso rosso dalla vergogna si tira giù i pantaloni larghi e... appena mette giù le mutandine, compare un ematoma violaceo.
Guardo Rebecca che immediatamente la ricopre e le dice:
«Giacinta, ora ti accompagno dalla ginecologa. Lei ti visiterà e chiamerà i carabinieri per la denuncia.»
Giacinta è sconvolta, ma la mia faccia da anziano pediatra con i capelli bianchi in parte la rassicura.
«Posso chiamare i tuoi genitori?»
«Sì», mi dice.
«Mamma, mamma, mamma... è stato Renato... io non volevo.»
I genitori capiscono subito ed entrambi hanno una reazione bellissima:
«Figlia mia, figlia mia» dice il padre, mentre la madre se la abbraccia e la bacia sulla fronte.
Rebecca aiuta Giacinta a scendere dal lettino e...
«Andiamo», dice ai genitori e a Giacinta, «andiamo dalla dottoressa ginecologa.»
Miserie umane!!
  • Antonio Marzano
  • dottor Antonio Marzano
Morte di un gettonista

Morte di un gettonista

Racconto giallo a cura del dott. Antonio Marzano

Indice rubrica
Capitolo ventiseiesimo 5 giugno 2025 Capitolo ventiseiesimo
Capitolo venticinquesimo 23 maggio 2025 Capitolo venticinquesimo
Capitolo ventiquattresimo 15 maggio 2025 Capitolo ventiquattresimo
Capitolo ventitreesimo 8 maggio 2025 Capitolo ventitreesimo
Capitolo ventiduesimo 1 maggio 2025 Capitolo ventiduesimo
Capitolo ventunesimo 24 aprile 2025 Capitolo ventunesimo
Capitolo ventesimo 17 aprile 2025 Capitolo ventesimo
Capitolo diciannovesimo 10 aprile 2025 Capitolo diciannovesimo
Altri contenuti a tema
Capitolo ventiseiesimo Capitolo ventiseiesimo Giallo a puntate firmato dal dott. Antonio Marzano
Capitolo venticinquesimo Capitolo venticinquesimo Giallo a puntate firmato dal dott. Antonio Marzano
Giugno di Čajkovskij Giugno di Čajkovskij Rubrica di musica classica a cura di Antonio Marzano
Capitolo ventiquattresimo Capitolo ventiquattresimo Giallo a puntate firmato dal dott. Antonio Marzano
Capitolo ventitreesimo Capitolo ventitreesimo Giallo a puntate firmato dal dott. Antonio Marzano
Capitolo ventiduesimo Capitolo ventiduesimo Giallo a puntate firmato dal dott. Antonio Marzano
Capitolo ventunesimo Capitolo ventunesimo Giallo a puntate firmato dal dott. Antonio Marzano
Capitolo ventesimo Capitolo ventesimo Giallo a puntate firmato dal dott. Antonio Marzano
© 2001-2025 BisceglieViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BisceglieViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.