
Morte di un gettonista
Ringraziamenti
Giallo a puntate firmato dal dott. Antonio Marzano
giovedì 7 agosto 2025
"Morte di un Gettonista" è nato nella mia mente durante i mesi – esattamente da giugno 2023 ad aprile 2024 – nei quali ho svolto questo ruolo in reparti di pediatria di alcuni ospedali.
Mi sono ispirato a un personaggio reale, di cui purtroppo non ricordo il nome – non si chiamava Mustafà – che ho avuto occasione di conoscere durante i miei turni di guardia presso la pediatria dell'ospedale di Melfi. È lì che ho incontrato alcuni dei personaggi che poi ho "romanzato" nel giallo.
Il giovane collega era effettivamente di Beirut, sposato, con due figli, ma la storia è completamente frutto di fantasia.
Devo ringraziare l'amico e scrittore di gialli Paolo Regina, cui avevo inizialmente proposto l'idea di scrivere questo libro e che, invece, mi ha sostenuto affinché lo scrivessi io stesso.
Un sentito grazie va anche alla giornalista e redattrice di BisceglieViva, la dottoressa Cristina Scarasciullo, che fin dal primo momento si è mostrata entusiasta di pubblicare il giallo sulla testata. Cristina ha corretto i refusi, ha limato la punteggiatura, ha curato la presentazione e il personaggio in copertina, e ha dato visibilità al libro.
Ho preferito seguire questa modalità di pubblicazione, piuttosto che quella classica del libro stampato: mi avrebbe richiesto energie, impegno e costanza nella promozione che non mi appartengono.
A chi lo ha letto, spero di aver riservato qualche minuto di distrazione e di evasione.
A presto.
Mi sono ispirato a un personaggio reale, di cui purtroppo non ricordo il nome – non si chiamava Mustafà – che ho avuto occasione di conoscere durante i miei turni di guardia presso la pediatria dell'ospedale di Melfi. È lì che ho incontrato alcuni dei personaggi che poi ho "romanzato" nel giallo.
Il giovane collega era effettivamente di Beirut, sposato, con due figli, ma la storia è completamente frutto di fantasia.
Devo ringraziare l'amico e scrittore di gialli Paolo Regina, cui avevo inizialmente proposto l'idea di scrivere questo libro e che, invece, mi ha sostenuto affinché lo scrivessi io stesso.
Un sentito grazie va anche alla giornalista e redattrice di BisceglieViva, la dottoressa Cristina Scarasciullo, che fin dal primo momento si è mostrata entusiasta di pubblicare il giallo sulla testata. Cristina ha corretto i refusi, ha limato la punteggiatura, ha curato la presentazione e il personaggio in copertina, e ha dato visibilità al libro.
Ho preferito seguire questa modalità di pubblicazione, piuttosto che quella classica del libro stampato: mi avrebbe richiesto energie, impegno e costanza nella promozione che non mi appartengono.
A chi lo ha letto, spero di aver riservato qualche minuto di distrazione e di evasione.
A presto.