Confronto Universo Salute-sindacati sull'organizzazione del lavoro

L'organizzazione del lavoro e la necessità di un'interlocuzione più serena i temi sul tavolo del confronto che si è tenuto mercoledì 18 marzo a Bisceglie, nella sede di Universo Salute, tra il management dell'azienda (guidato dall'amministratore delegato Paolo Telesforo e dal vicepresidente Luca Vigilante) e le rappresentanze sindacali di Cgil, Cisl, Uil, Fsi, Fials e Ugl.

L'incontro è scaturito dalla richiesta, formulata dalle organizzazioni sindacali, di approfondire alcune problematiche emerse nell'ambito dell'organizzazione del lavoro, lamentando comportamenti scorretti e non consoni da parte di alcuni rappresentanti datoriali.

Le parti hanno convenuto che - superata la prima fase di adozione dei nuovi modelli organizzativi iniziata il 1 ottobre 2017 - sia giunto il momento di alzare il livello del confronto passando alla specifica organizzazione e piena realizzazione delle varie attività con la completa valorizzazione delle professionalità esistenti senza esclusione alcuna.

Al riguardo, ampio consenso da parte sindacale è stato espresso ai miglioramenti organizzativi, compresa l'introduzione di applicazioni lavorative informatiche quali My check e My patient che, oltre a essere state esclusivamente create ed adottate per Universo Salute, consentono al management di monitorare in tempo reale le disfunzioni organizzative e il gradimento dei servizi. I sindacati presenti hanno chiesto che le segnalazioni possano essere effettuate non solo da una ristretta cerchia di incaricati, ma da tutto il personale di ogni ordine e grado, e ciò affinché nessuno possa sentirsi escluso dal sistema di controllo e a tutti venga indistintamente data la possibilità di segnalare le eventuali disfunzioni che si dovessero verificare. I sindacati hanno chiesto che ogni segnalazione negativa rilevata a carico dei dipendenti debba essere esaustivamente valutata dalla società prima che venga mosso l'eventuale addebito agli stessi.

Le parti hanno quindi deciso di proseguire con più frequenza il confronto per un ulteriore miglioramento dell'organizzazione lavorativa, non esclusa la rivisitazione e l'approfondimento degli ultimi provvedimenti assunti in tema di organizzazione del lavoro.