
Attualità
"Insieme si può": al via il progetto per l'inclusione dei ragazzi con spettro autistico
Presentato a Trani il calendario di attività co-progettato da Trani e Bisceglie
Bisceglie - mercoledì 7 maggio 2025
15.15 Comunicato Stampa
Le famiglie e le associazioni di Trani e Bisceglie, in collaborazione con le rispettive amministrazioni comunali, hanno annunciato il progetto "Insieme si può" in sala Tamborrino a Trani. L'iniziativa è nata nell'Ambito territoriale sociale dei comuni della Bat ed è stata realizzata in co-progettazione con 13 realtà del Terzo Settore con l'obiettivo di stimolare, migliorare e favorire la socializzazione di 57 bambini e ragazzi con spettro autistico dai 3 ai 21 anni, individuati attraverso avviso pubblico. Le numerose richieste hanno dato vita a un calndario di iniziative che si svolgeranno tra maggio e giugno con tante attività.
La misura punta a garantire una migliore qualità della vita e una maggiore integrazione sociale dei ragazzi e delle ragazze coinvolte, attraverso attività ludiche, sportive, culturali e ricreative: dal parkour, al nuoto e allo yoga, dalle visite guidate ai monumenti più celebri alla scoperta della natura e degli animali, esperienze culinarie e musicali.
Il progetto "Insieme si può" utilizzerà circa 70mila euro dei 180mila messi a disposizione dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Regione Puglia di cui 110mila utilizzati per integrare le attività dell'assistenza specialistica nelle scuole di Trani e di Bisceglie.
«È una bella sfida per le amministrazioni e per le tredici realtà che hanno aderito - dichiara Fabrizio Ferrante, vice sindaco e assessore alle politiche per la diversa abilità del Comune di Trani - perchè per la prima volta pubblico e privato si siedono allo stesso tavolo per co-progettare, realizzando attività fondamentali grazie ai fondi per l'inclusione messi a disposizione dal Minstero».
Le attività previste nei mesi di maggio e giugno saranno gratuite per le famiglie che hanno presentato la domanda nelle scorse settimane.
«Oltre alla sensibilità delle amministrazioni di Trani e Bisceglie- afferma Alessandro Attolico - ringrazio il vice sindaco Ferrante, l'assessore alle politiche sociali del Comune di Trani Alessandra Rondinone e Roberta Rigante, assessore alle politiche sociali per il Comune di Bisceglie, sempre attenti a seguire questo genere di tematiche. Un sincero ringraziamento anche gli uffici, in particolare la dott.ssa Della Cananea, le famiglie e le associazioni»
«Questa è la sintesi di un percorso sempre più maturo e sinergico tra enti e amministrazioni. Un lavoro straordinariamente importante che dimostra come sia possibile valorizzare le risorse pubbliche grazie ala ricchezza del tessuto associativo dei comuni di Trani e Bisceglie, cresciuto anche grazie al protocollo Trani Autism Friendly».
«Il concetto di rete si è concretizzato in questo progetto, le istituzioni lavorano a stretto contatto con e il privato sociale. - sottolinea Roberta Rigante, assessore alle alle politiche sociali del Comune di Bisceglie - Trani e Bisceglie sono due comuni particolarmente collaudati nell'erogazione di servizi ai cittadini. La forza sta nella collaborazione, il nostro obiettivo più importante è costruire l'autonomia dei ragazzi con autismo».
La misura punta a garantire una migliore qualità della vita e una maggiore integrazione sociale dei ragazzi e delle ragazze coinvolte, attraverso attività ludiche, sportive, culturali e ricreative: dal parkour, al nuoto e allo yoga, dalle visite guidate ai monumenti più celebri alla scoperta della natura e degli animali, esperienze culinarie e musicali.
Il progetto "Insieme si può" utilizzerà circa 70mila euro dei 180mila messi a disposizione dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Regione Puglia di cui 110mila utilizzati per integrare le attività dell'assistenza specialistica nelle scuole di Trani e di Bisceglie.
«È una bella sfida per le amministrazioni e per le tredici realtà che hanno aderito - dichiara Fabrizio Ferrante, vice sindaco e assessore alle politiche per la diversa abilità del Comune di Trani - perchè per la prima volta pubblico e privato si siedono allo stesso tavolo per co-progettare, realizzando attività fondamentali grazie ai fondi per l'inclusione messi a disposizione dal Minstero».
Le attività previste nei mesi di maggio e giugno saranno gratuite per le famiglie che hanno presentato la domanda nelle scorse settimane.
«Oltre alla sensibilità delle amministrazioni di Trani e Bisceglie- afferma Alessandro Attolico - ringrazio il vice sindaco Ferrante, l'assessore alle politiche sociali del Comune di Trani Alessandra Rondinone e Roberta Rigante, assessore alle politiche sociali per il Comune di Bisceglie, sempre attenti a seguire questo genere di tematiche. Un sincero ringraziamento anche gli uffici, in particolare la dott.ssa Della Cananea, le famiglie e le associazioni»
«Questa è la sintesi di un percorso sempre più maturo e sinergico tra enti e amministrazioni. Un lavoro straordinariamente importante che dimostra come sia possibile valorizzare le risorse pubbliche grazie ala ricchezza del tessuto associativo dei comuni di Trani e Bisceglie, cresciuto anche grazie al protocollo Trani Autism Friendly».
«Il concetto di rete si è concretizzato in questo progetto, le istituzioni lavorano a stretto contatto con e il privato sociale. - sottolinea Roberta Rigante, assessore alle alle politiche sociali del Comune di Bisceglie - Trani e Bisceglie sono due comuni particolarmente collaudati nell'erogazione di servizi ai cittadini. La forza sta nella collaborazione, il nostro obiettivo più importante è costruire l'autonomia dei ragazzi con autismo».