
Attualità
La regione approva il piano di contrasto alla povertà per Bisceglie e Trani
Assicurerà per la prima annualità 2019 risorse pari a 724mila euro
Bisceglie - venerdì 9 agosto 2019
La regione Puglia ha approvato il Pal (Piano di contrasto alla povertà), progettato nell'ambito territoriale di Trani-Bisceglie, che assicurerà per la prima annualità 2019 risorse pari a 724.685,32 euro.
Le risorse aggiuntive rispetto al Piano sociale di zona saranno utilizzate per il raggiungimento del rapporto "1 assistente sociale ogni 5mila abitanti". Il dirigente dell'Ufficio di Piano Alessandro Attolico ha già avviato gli atti propedeutici per la definizione di una procedura ad evidenza pubblica per la selezione di nove assistenti sociali.
Gli interventi da realizzare riguardano il rafforzamento del servizio sociale professionale attraverso nuove assunzioni di assistenti come l'attivazione di due punti di accesso (uno nel comune di Trani e l'altro nel comune di Bisceglie) col compito di informare e orientare la cittadinanza riguardo alle misure di contrasto alla povertà (reddito di cittadinanza e Red prioritariamente), oltre all'attivazione di strumenti informatici per tracciare gli accessi e le prese in carico.
Saranno avviati specifiche azioni di pronto intervento sociale e prestazioni di supporto alle famiglie più indigenti e saranno inoltre incentivati tirocini e progetti di comunità presso il privato sociale e profit al fine di costruire percorsi di autonomia in favore di cittadini più fragili. Il percorso di progettazione ha registrato la partecipazione e il confronto delle due amministrazioni, degli assessori ai servizi sociali di Trani e Bisceglie col distretto Asl Bt, le organizzazioni sindacali e la Rete territoriale per la Protezione e l'Inclusione sociale dell'ambito.
Le risorse aggiuntive rispetto al Piano sociale di zona saranno utilizzate per il raggiungimento del rapporto "1 assistente sociale ogni 5mila abitanti". Il dirigente dell'Ufficio di Piano Alessandro Attolico ha già avviato gli atti propedeutici per la definizione di una procedura ad evidenza pubblica per la selezione di nove assistenti sociali.
Gli interventi da realizzare riguardano il rafforzamento del servizio sociale professionale attraverso nuove assunzioni di assistenti come l'attivazione di due punti di accesso (uno nel comune di Trani e l'altro nel comune di Bisceglie) col compito di informare e orientare la cittadinanza riguardo alle misure di contrasto alla povertà (reddito di cittadinanza e Red prioritariamente), oltre all'attivazione di strumenti informatici per tracciare gli accessi e le prese in carico.
Saranno avviati specifiche azioni di pronto intervento sociale e prestazioni di supporto alle famiglie più indigenti e saranno inoltre incentivati tirocini e progetti di comunità presso il privato sociale e profit al fine di costruire percorsi di autonomia in favore di cittadini più fragili. Il percorso di progettazione ha registrato la partecipazione e il confronto delle due amministrazioni, degli assessori ai servizi sociali di Trani e Bisceglie col distretto Asl Bt, le organizzazioni sindacali e la Rete territoriale per la Protezione e l'Inclusione sociale dell'ambito.