Franco Napoletano. <span>Foto Antonio Lopopolo</span>
Franco Napoletano. Foto Antonio Lopopolo
Politica

Napoletano: «I buoni spesa? Non contributi ma elemosine»

«La loro entità reale è un'offesa alla dignità delle persone. Angarano continua a far dire che non c'è ai cittadini che vorrebbero parlare con lui»

«Ci sono dei momenti in cui il sindaco Angarano, pur con tutta la buona volontà, proprio non si può sentire. Anzi, è difficile trattenere un moto di rabbia.
Quella stessa rabbia che hanno manifestato 2797 cittadini, che, a fronte di una domanda per ottenere i buoni spesa, che alleviassero un po' il loro disagio economico, si sono visti attribuire importi irrisori ed offensivi». È quanto dichiarato dall'ex primo cittadino Franco Napoletano.

«In seguito alla pandemia del Covid-19, i comuni, in proporzione alla loro popolazione, hanno ricevuto, dallo Stato delle provvidenze economiche per aiutare famiglie ed imprese.
Evidentemente, il Comune di Bisceglie non deve avere utilizzato tutte le risorse ricevute, tanto da modificare la delibera di giunta n° 134 del 3.5.2022, con l'approvazione di un'altra delibera, la n° 335 del 23.12.2022.
Quest'ultima delibera si proponeva di erogare contributi, a cittadini in difficoltà, per euro 271.744,45, di cui 171.744,45 per l'acquisto di beni prima necessità e 100.000 euro per il pagamento di massimo tre canoni di locazione insoluti» ha aggiunto.

«Il bando è stato pubblicato lo scorso 28 dicembre, con la precisazione dell'entità dei buoni spesa: 50 euro per i richiedenti singoli, 75 euro per due persone, 100 euro per una famiglia di tre persone e 150 euro per una famiglia di 4 o più persone.
Con i buoni spesa, caricati sulle tessere sanitarie, i cittadini beneficiari avrebbero potuto acquistare: generi alimentari di prima necessità (anche per uso animale), prodotti per l'igiene personale e per l'ambiente domestico, farmaci, dispositivi medici (per la pressione, areosol, termometri, ecc.).
Ebbene, l'entità reale dei buoni spesa, non corrispondente al bando, è stata un'offesa alla dignità delle persone, al punto che piuttosto che di un contributo, si è trattato di un'elemosina!» ha tuonato Napoletano.

«Per fare degli esempi: le persone singole hanno ricevuto 32 euro, le famiglie con n.3 componenti hanno ricevuto 60 euro, non ne parliamo delle famiglie di 4 o più persone.
A quelle somme esigue bisogna sottrarre, in media, 5-10 euro che i richiedenti hanno dovuto elargire a coloro che hanno compilato ed inviato telematicamente le domande.
Domande che, in qualche passaggio, apparivano perfino poco chiare e necessitavano di delucidazioni.
Con quella miseria, che cosa compri per te, per tua moglie o per i tuoi figli? Ben poca cosa!
Con sprezzo del ridicolo ed ipocrisia elevata a sistema di governo, "Angarano ieri, oggi e domani" ha dichiarato che "siamo riusciti a dare un sostegno concreto (sic!) alle famiglie in difficoltà» ha rilevato.

«Per la serie: non solo ti faccio l'elemosina, ma ti prendo pure per i fondelli! Che volete farci? È "la sensibilità" del sazio che non crede al digiuno. D'altronde, se uno in vita sua ha avuto la fortuna di non provare mai la fame, come può capire coloro che vivono veramente in una situazione di bisogno? Quante volte il Sindaco fa dire che non c'è ai cittadini che vorrebbero parlare con lui? In altri tempi, le amministrazioni comunali erano certamente più attente al disagio sociale ed i contributi economici erano più sostanziosi.
Devo anche ricordare che alcuni amministratori, o loro diretti collaboratori, talvolta mettevano mano alle loro tasche, in silenzio, per aiutare cittadini in drammatiche situazioni di bisogno.
Se l'amministrazione Angarano fosse stata davvero più sensibile verso i cittadini in difficoltà, avrebbe potuto e dovuto mettere più risorse comunali a disposizione.
Non avevano previsto un numero rilevante di domande? Vuol dire che non conoscono la città e le sue dinamiche sociali ed economiche di disagio» ha rimarcato Napoletano.

«Non se ne escano con il solito ritornello che "non ci sono soldi!", perché non è vero. In un consiglio comunale di qualche mese fa, il dirigente della ripartizione finanziaria ebbe a dichiarare, a precisa domanda del sottoscritto, che il Comune aveva una disponibilità finanziaria di 29 milioni!
Nella sua smania di perenne ringraziamento, Angarano ringrazia il dirigente dei servizi sociali, il dottor Salamino, ma dimentica di ringraziare i pochissimi dipendenti di quella Ripartizione, che hanno consentito il disbrigo delle numerose domande di che trattasi. Questi dipendenti operano, da anni, nelle condizioni spesso disagevoli degli uffici di via Terlizzi, in strutture con infissi fatiscenti, con l'acqua piovana che sovente allaga pericolosamente le stanze, con i fili elettrici di computer antiquati sui pavimenti, con fascicoli accatastati dappertutto per carenza di suppellettili ed armadietti. Altri 5 anni così? Dio ce ne scampi e liberi!».
  • Comune di Bisceglie
  • Franco Napoletano
  • buoni spesa
Altri contenuti a tema
Un progetto per la comunità della 167: percorso di ricerca dell’Università degli Studi di Bari in collaborazione con il Comune di Bisceglie Un progetto per la comunità della 167: percorso di ricerca dell’Università degli Studi di Bari in collaborazione con il Comune di Bisceglie Domenica 14 dicembre alle ore 17:30 nella parrocchia di San Vincenzo de’ Paoli il primo appuntamento
Carte d’identità cartacee: dal 3 agosto 2026 cessano la validità Carte d’identità cartacee: dal 3 agosto 2026 cessano la validità L’Amministrazione invita i cittadini a richiedere per tempo la Carta di Identità Elettronica (CIE)
Centri estivi e servizi socioeducativi, pubblicato l’avviso per i contributi Centri estivi e servizi socioeducativi, pubblicato l’avviso per i contributi Si può presentare domanda dal 27 novembre all’11 dicembre sulla piattaforma online del Comune
Giornata dell’infanzia e dell’adolescenza, a Bisceglie un convegno su Hikikomori e isolamento sociale Giornata dell’infanzia e dell’adolescenza, a Bisceglie un convegno su Hikikomori e isolamento sociale Appuntamento giovedì 20 novembre dalle 17:30 nell’Auditorium “Don Pierino Arcieri” di Epass
Carte d’identità cartacee valide fino al 3 agosto 2026 Carte d’identità cartacee valide fino al 3 agosto 2026 La disposizione del Ministero dell'interno
Bisceglie protagonista del progetto europeo MARKATO Bisceglie protagonista del progetto europeo MARKATO Tradizione, artigianato e turismo sostenibile al centro dell’iniziativa che coinvolge Italia e Grecia
1 L’Assessore Angela Monterisi fa il punto sulle manutenzioni L’Assessore Angela Monterisi fa il punto sulle manutenzioni «In corso controllo della staticità dei pini in tutta la Città, riprendono i lavori in via Di Vittorio»
Manutenzioni, 120mila euro per nuove giostrine per bambini nei parchi pubblici Manutenzioni, 120mila euro per nuove giostrine per bambini nei parchi pubblici Nelle prossime settimane interventi nella zona 167, in piazza Vittorio Emanuele II, al Trullo Verde, al Parco Caduti di Nassiriya e nell’area verde in Largo Milano
© 2001-2025 BisceglieViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BisceglieViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.