.jpg)
Attualità
Piano regionale per il potenziamento dei posti di terapia intensiva
La proposta sarà vagliata dal ministero della salute. Non è chiara la ripartizione fra i tre ospedali della Bat
Bisceglie - domenica 21 giugno 2020
È partita dagli uffici della Regione Puglia in direzione ministero della salute, come previsto dal Decreto rilancio, la proposta di piano di potenziamento della rete ospedaliera inerente i posti letto di terapia intensiva e semintensiva con ripartizione territoriale per azienda sanitaria. L'obiettivo è il rafforzamento del sistema sanitario al fine di affrontare eventuali ritorni dell'emergenza epidemiologica da Covid-19 nelle migliori condizioni possibili. Uno sforzo che naturalmente si riverbererà in termini di maggiore efficacia nella cura di altre malattie.
I posti letto, secondo il piano regionale, sarebbero attribuiti per popolazione, nell'ottica di potenziamento di tutti gli ospedali pugliesi, non solo quelli Covid, in modo tale da consentire la continuità assistenziale, soprattutto chirurgica, anche nell'ipotesi della recrudescenza della pandemia.
Previsti, per l'Asl Bt, 36 posti aggiuntivi di terapia intensiva e 27 di terapia semi-intensiva da riconvertire. Non è ancora chiaro quale tipo di ripartizione la proposta preveda fra i tre ospedali di Bisceglie, Andria e Barletta. I dettagli, in attesa dell'acquisizione del parere ministeriale rispetto all'impostazione generale, saranno illustrati alla commissione consiliare sanità, agli ordini professionali, alle organizzazioni sindacali e a tutti gli stakeholder, prima della presentazione del piano alla Giunta e alle competenti commissioni consiliari.
Il valore degli investimenti derivanti dal potenziamento della rete ospedaliera ammonterebbe complessivamente a quasi 100 milioni di euro.
I posti letto, secondo il piano regionale, sarebbero attribuiti per popolazione, nell'ottica di potenziamento di tutti gli ospedali pugliesi, non solo quelli Covid, in modo tale da consentire la continuità assistenziale, soprattutto chirurgica, anche nell'ipotesi della recrudescenza della pandemia.
Previsti, per l'Asl Bt, 36 posti aggiuntivi di terapia intensiva e 27 di terapia semi-intensiva da riconvertire. Non è ancora chiaro quale tipo di ripartizione la proposta preveda fra i tre ospedali di Bisceglie, Andria e Barletta. I dettagli, in attesa dell'acquisizione del parere ministeriale rispetto all'impostazione generale, saranno illustrati alla commissione consiliare sanità, agli ordini professionali, alle organizzazioni sindacali e a tutti gli stakeholder, prima della presentazione del piano alla Giunta e alle competenti commissioni consiliari.
Il valore degli investimenti derivanti dal potenziamento della rete ospedaliera ammonterebbe complessivamente a quasi 100 milioni di euro.