Pillola del giorno dopo: un’indagine sulla disponibilità nelle farmacie a Bisceglie

Le donne in età fertile rappresentano il 42,6% della popolazione biscegliese. Ad ognuna di loro spetta il diritto di affrontare il tema "maternità" come meglio crede, supportata dai presidi di salute o dai luoghi preposti per la salute sessuale. A questo riguardo, secondo la Legge 194/78 la pillola del giorno dopo rappresenta uno strumento utile per "conseguire le finalità liberamente scelte in ordine alla procreazione responsabile". Due le tipologie di pillola del giorno dopo: la EllaOne o la pillola Evante che condividono lo stesso principio attivo (ulipristal acetato) e possono essere assunte entro 120 ore (5 giorni) dopo il rapporto. Sono disponibili senza ricetta, anche per le minorenni. La pillola Norlevo invece contiene un altro principio attivo, il levonorgestrel e va assunta entro 72 ore (3 giorni) dopo il rapporto. Ne è richiesta la prescrizione medica per le minorenni.

La distribuzione di tali dispositivi farmacologici è normata dalla determina di Aifa dell'8 settembre 2020 che sanziona la pillola del giorno dopo come farmaco non da banco (quindi da richiedere necessariamente alla persona farmacista). Ruolo delle farmacie è dunque garantire l'adeguata distribuzione del farmaco, in osservanza del diritto alla salute dei cittadini e delle cittadine. In caso di obiezione di coscienza al farmacista è richiesto, secondo legge, di garantire comunque tale servizio. I farmacisti sono infatti considerati "incaricati di pubblico servizio", il che significa che hanno l'obbligo di fornire tutti i prodotti richiesti dai clienti, inclusi i farmaci, pena la detenzione da sei mesi a due anni. Dal punto di vista culturale ancora oggi molti sono i dibattiti sulla pillola del giorno dopo tra chi sostiene sia uno strumento altamente dannoso dal punto di vista ormonale e chi invece ne difende l'utilizzo in vista del diritto all'autodeterminazione della persona.

Per verificare la disponibilità immediata della pillola del giorno dopo è stata perciò svolta un'indagine nelle diverse farmacie di Bisceglie. L'indagine ha coinvolto i 16 presidi di salute biscegliesi e ha valutato vari parametri: la discrezione, la correttezza e la fruibilità delle informazioni date, il costo del prodotto e chiaramente la disponibilità in loco del farmaco.

Tutte le farmacie biscegliesi hanno risposto positivamente all'indagine, dimostrando di avere disponibilità immediata di Ellaone, Evante o Norlevo. Ad essere positiva anche la valutazione delle informazioni date: effetti collaterali, consigli per l'uso e caratteristiche del prodotto. Inoltre, in accordo con le linee guida nazionali, è stato rilevato che tutte le farmacie del territorio rispettano le direttive relative al costo della pillola del giorno dopo che si attesta su un range dai 20 ai 30 euro.

A rispondere al meglio all'indagine la "Farmacia del Ponte", in via Giovanni Bovio, che ha illustrato con attenzione e grande discrezione – parametro fortemente critico dato l'argomento – le modalità di utilizzo, gli effetti collaterali e le finestre temporali entro cui prendere il farmaco, dimostrando grande sensibilità per la questione.

Oltre a monitorare le farmacie, è stato verificato se i consultori locali offrano la possibilità di ottenere gratuitamente dispositivi per la salute sessuale, come previsto dalla Legge Regionale del 2008 in materia di salute e benessere sessuale. I risultati verranno esposti prossimamente.