Sciopero lavoratori ipermercati. Chiusure a Pasqua

Da quindici anni dicono NO alle aperture domenicali e festive degli ipermercati. Perchè uccidono il piccolo commercio e lo costringono ad adeguarsi oppure ad essere tagliato fuori da un grosso giro di interessi economici e politici. Dicono no anche perché, nei giorni di festa, i lavoratori non vengono adeguatamente retribuiti.
Le segreterie regionali pugliesi dei sindacati del commercio – Cgil Filcams, Cisl Fisascat e UIl Tucs – hanno proclamato lo sciopero per le intere giornate di Pasqua e Pasquetta. «Non è accettabile – spiegano – l'atteggiamento intrapreso dalle aziende della grande distribuzione – che hanno di fatto peggiorato le condizioni di lavoro e vita familiare dei lavoratori e delle lavoratrici. No a lavorare nelle feste, il commercio nelle festività non è indispensabile».
Unimpresa Bat e Bari, i comitati "La Domenica Non Si Tocca" (Bari), "Quasi Mai Di Domenica" 8Andria), il "Comitato Dipendenti Settore Commercio", il "Co.di.Com." Puglia spalleggiano la protesta, affinché i disagi ai clienti possano smuovere le coscienze degli gruppi commerciali più importanti.

In vista della protesta a Pasqua, ma non a Pasquetta, il centro commerciale e l'Outlet di Molfetta resteranno chiusi al pubblico. Sarà invece aperto al pubblico nel giorno del Lunedì dell'Angelo.