
Attualità
«Vogliamo sapere perché 170 palme sono morte dopo un anno»
Pro Natura continua ad incalzare Angarano e l'amministrazione per ottenere risposte sulla vicenda di Conca dei Monaci
Bisceglie - domenica 27 marzo 2022
13.16
Non mollano la presa, anzi. I volontari di Pro Natura Bisceglie sono intenzionati ad andare fino in fondo. «Vogliamo sapere perché 170 palme sono morte dopo un anno dal loro impianto» hanno affermato, riferendosi alla triste vicende delle piante collocate nella zona di parcheggio di Conca dei monaci, sulla litoranea di Ponente.
«Quanto è costata la messa a dimora delle palme? Le piante erano sane? Perché sono morte? Sono state innaffiate? Quanto ci costerà rimuovere tutti gli esemplari secchi? Verranno sostituiti? Queste sono le domande che abbiamo rivolto in una istanza al Sindaco di Bisceglie. Attendiamo, in nome della trasparenza degli atti nella pubblica amministrazione, una risposta scritta» è quanto osservato dalla sezione biscegliese, guidata da Mauro Sasso, dell'organizzazione nazionale Pro Natura. L'amministrazione comunale, al momento, non ha fornito repliche in merito alla questione.
«Quanto è costata la messa a dimora delle palme? Le piante erano sane? Perché sono morte? Sono state innaffiate? Quanto ci costerà rimuovere tutti gli esemplari secchi? Verranno sostituiti? Queste sono le domande che abbiamo rivolto in una istanza al Sindaco di Bisceglie. Attendiamo, in nome della trasparenza degli atti nella pubblica amministrazione, una risposta scritta» è quanto osservato dalla sezione biscegliese, guidata da Mauro Sasso, dell'organizzazione nazionale Pro Natura. L'amministrazione comunale, al momento, non ha fornito repliche in merito alla questione.