I Lions Bisceglie lottano ma devono cedere sul parquet di Piazza Armerina in gara1 dei playoff

È mancata la continuità in fase realizzativa, ai Lions Bisceglie, per imporsi sul rettangolo di Piazza Armerina nel primo capitolo dello scontro valido per l'accesso alle semifinali playoff del campionato di B2. I nerazzurri di coach Fabio Saputo, malgrado una prestazione volenterosa, non sono riusciti ad espugnare il parquet siciliano. Determinante, senza dubbio, il calo di efficacia al tiro, dal 47% delle prime due frazioni al 29% di terzo e quarto periodo. Il pesante passaggio a vuoto al rientro dall'intervallo (parziale di 26-12) ha indirizzato gara1.

La compagine ospite ha tenuto testa ai contendenti con una certa disinvoltura per due quarti, nonostante i ripetuti tentativi di strappo di Piazza Armerina (21-12 all'8'; 33-24 al 14'). I Lions hanno sempre colmato il divario (due triple consecutive di El Agbani sono valse il 36-34 al 16') ma non hanno mai assunto il controllo del punteggio. Un canestro di Rodriguez ha stabilito la parità a quota 46.

Ritorno in campo decisamente frizzante dei padroni di casa, sospinti dal talento di Laganà (top scorer della contesa) che ha sopperito all'uscita per infortunio del bomber paraguaiano Ochipinti. Bisceglie, rimasta in scia fino al 50-48, da quel momento in poi si è smarrita in attacco, prestando il fianco al contropiede del cast siciliano. Toccato finanche il -19, frutto di un break terrificante di 20-3 (70-51), Dip e compagni hanno provato a rimettere tutto in discussione, risalendo sul -10 (tripla di Dancetovic, 77-67 al 35') ma la squadra allenata da Enzo Patrizio non si è scomposta, facendo suo l'1-0 nella serie.

Il secondo atto è in programma mercoledì 14 maggio, alle ore 20:30, sulle tavole del PalaPanunzio di Molfetta.