268 alberi mancanti in 10 strade, la segnalazione di Spazio Civico Bisceglie

Spazio Civico Bisceglie interviene con una nuova nota sul tema del verde urbano. A seguito di numerose segnalazioni, è stato effettuato un monitoraggio su 10 strade cittadine, di seguito il testo integrale.

Negli ultimi interventi ci siamo concentrati sulle lacune riguardanti il verde esistente; questa volta invece, a seguito di diverse segnalazioni ricevute, poniamo la nostra attenzione sul verde mancante, cioè su tutte le formelle vuote che prima ospitavano un albero nella nostra città. Per aver contezza del fenomeno abbiamo considerato un campione di 10 strade e, grazie all'aiuto di diversi cittadini, le abbiamo contate.

Il quadro che è emerso è peggiore di quello che immaginavamo: 268 formelle vuote in appena 10 strade (Via Cala dell'arciprete: 35, Via M.L. King: 32, Via M. Giuliani: 21, Viale Calace: 14, Via degli Artigiani: 20, Via Bellini: 5, Via N. Piccinni: 48, Via Gandhi: 27, Via Mascagni: 43, Via Verdi: 23). Una media di quasi 30 alberi periti e non sostituiti per strada. Ora pensiamo a quante strade ha Bisceglie e possiamo avere una stima degli alberi mancanti in tutta la città: tanti, troppi! Ricordiamo che ogni formella vuota ha dietro di sé un costo di realizzazione, di acquisto dell'albero, di sua piantumazione e di eradicazione dopo la sua morte. Abbiamo sia un danno ambientale per la perdita dell'albero, per la mancata mitigazione e purificazione dell'aria, e sia un danno sociale della mancata riduzione dello stress.

Chiediamo non solo la messa a dimora di nuovi individui nelle formelle vuote, ma soprattutto che venga fatto uno studio preliminare da parte di un tecnico con competenze in verde pubblico (quindi non un agronomo qualsiasi) al fine di evitare di continuare a piantare l'albero sbagliato nel posto sbagliato. Non vogliamo fare il processo su quale Amministrazione abbia trascurato maggiormente gli alberi, ma una cosa deve essere chiara: una amministrazione che si dice ambientalista non può permettersi il perdurare di questo stato. È desolante, ingiusto, inqualificabile sia per i cittadini, che per il verde stesso.