L'aula consiliare di Palazzo San Domenico
L'aula consiliare di Palazzo San Domenico
Politica

Bisceglie in zona arancione, sdegno unanime della politica

La componente cittadina di centrodestra della maggioranza attacca Emiliano, forze di opposizione scatenate contro Angarano

La notizia del reinserimento di Bisceglie in zona arancione a partire da martedì 7 dicembre ha colto di sorpresa cittadini e amministratori locali. Duro il tenore delle reazioni riscontrate anche fra gli esponenti della maggioranza che sostiene il Sindaco Angelantonio Angarano.

Consiglio e Ferrante rilevano le responsabilità della Regione

«Il balletto tra zona arancione-gialla-arancione, una città si e l'altra no, è l'emblema della incoerenza delle decisioni adottate e dell'incapacità di gestire a livello centrale e regionale questa situazione. Si scherza con i colori, con le persone, con le attività» ha scritto il vicesindaco Angelo Consiglio, fortemente critico nei confronti del presidente della Regione Michele Emiliano.

«La città di Bisceglie ha offerto assistenza a tutta la provincia mettendo a disposizione non una ma ben due strutture sanitarie per l'emergenza Covid. Lo abbiamo fatto con quello spirito di solidarietà che in una circostanza come questa non poteva certo mancare» ha dichiarato il consigliere comunale Sergio Ferrante, esponente di Forza Italia. «Adesso come ringraziamento la Regione ci chiude in un lazzaretto tra Molfetta e Trani penalizzando i nostri esercenti (bar e ristoranti) che avevano in buona fede programmato le riaperture acquistando le materie prime» ha rimarcato.

«Che senso ha questo provvedimento a macchia di leopardo dopo che per mesi ci hanno spiegato che le misure di contenimento sanitario erano efficaci solo se applicate su territori sufficientemente estesi? Il dovuto preavviso quale sarebbe visto che l'ordinanza firmata lunedì pomeriggio entrerà in vigore già dalla mezzanotte?» ha fatto notare, mostrando totale disappunto riguardo la decisione di Emiliano.

Spina, Preziosa, Capurso e Russo contestano Angarano

Le forze di opposizione a Palazzo San Domenico si sono scatenate in un coro di contestazioni all'indirizzo del primo cittadino di Bisceglie, accusato apertamente di mancanza di chiarezza e di temperamento in questa fase.

«Angarano dica la verità ai biscegliesi! Bisceglie di nuovo zona arancione per eccesso di contagi! Ci siamo fatti conoscere anche per i contagi Covid» ha tuonato Francesco Spina. «Abbiamo capito perché Angarano non dava i dati da 7 giorni: sfortuna dei biscegliesi o incapacità dei nostri statisti capitanati da Angarano? Ora attendiamo di conoscere i numeri che hanno fatto scattare la zona arancione e che il Sindaco tiene nascosti da una settimana».

Per Giorgia Preziosa del gruppo Nelmodogiusto «siamo in uno stato di incertezza perenne. Chiedo al Sindaco di Bisceglie di relazionare in merito: è troppo ottenere una dichiarazione pubblica per ragguagliare la città? Chiedo troppo se volessi conoscere la relazione del Coc in merito?».

Perentorie le parole di Enrico Capurso: «La debolezza politica di una amministrazione si vede in queste occasioni. Con altre persone sarebbero "volati i tavoli"» ha affermato il consigliere del gruppo Pci-Il faro.

«Paghiamo colpe e disastri di un'amministrazione inesistente che ci porterà nel baratro. Da martedì zona arancione: che colpa hanno i tanti cittadini e imprenditori onesti?» ha sostenuto Alfonso Russo, chiedendo le dimissioni di Angarano.
  • Comune di Bisceglie
  • Covid
Speciale Coronavirus

Speciale Coronavirus

Tutti gli aggiornamenti

2701 contenuti
Altri contenuti a tema
Un progetto per la comunità della 167: percorso di ricerca dell’Università degli Studi di Bari in collaborazione con il Comune di Bisceglie Un progetto per la comunità della 167: percorso di ricerca dell’Università degli Studi di Bari in collaborazione con il Comune di Bisceglie Domenica 14 dicembre alle ore 17:30 nella parrocchia di San Vincenzo de’ Paoli il primo appuntamento
Carte d’identità cartacee: dal 3 agosto 2026 cessano la validità Carte d’identità cartacee: dal 3 agosto 2026 cessano la validità L’Amministrazione invita i cittadini a richiedere per tempo la Carta di Identità Elettronica (CIE)
Centri estivi e servizi socioeducativi, pubblicato l’avviso per i contributi Centri estivi e servizi socioeducativi, pubblicato l’avviso per i contributi Si può presentare domanda dal 27 novembre all’11 dicembre sulla piattaforma online del Comune
Giornata dell’infanzia e dell’adolescenza, a Bisceglie un convegno su Hikikomori e isolamento sociale Giornata dell’infanzia e dell’adolescenza, a Bisceglie un convegno su Hikikomori e isolamento sociale Appuntamento giovedì 20 novembre dalle 17:30 nell’Auditorium “Don Pierino Arcieri” di Epass
Carte d’identità cartacee valide fino al 3 agosto 2026 Carte d’identità cartacee valide fino al 3 agosto 2026 La disposizione del Ministero dell'interno
Bisceglie protagonista del progetto europeo MARKATO Bisceglie protagonista del progetto europeo MARKATO Tradizione, artigianato e turismo sostenibile al centro dell’iniziativa che coinvolge Italia e Grecia
1 L’Assessore Angela Monterisi fa il punto sulle manutenzioni L’Assessore Angela Monterisi fa il punto sulle manutenzioni «In corso controllo della staticità dei pini in tutta la Città, riprendono i lavori in via Di Vittorio»
Manutenzioni, 120mila euro per nuove giostrine per bambini nei parchi pubblici Manutenzioni, 120mila euro per nuove giostrine per bambini nei parchi pubblici Nelle prossime settimane interventi nella zona 167, in piazza Vittorio Emanuele II, al Trullo Verde, al Parco Caduti di Nassiriya e nell’area verde in Largo Milano
© 2001-2025 BisceglieViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BisceglieViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.