
Attualità
Cent'anni di fede e servizio, Bisceglie celebra Angiolina Conte
È una delle aderenti più longeve dell'Azione Cattolica diocesana
Bisceglie - lunedì 27 ottobre 2025
11.20
Ha tagliato il prestigioso traguardo dei 100 anni Angela Conte in Vacca, nata a Castelnuovo della Daunia il 26 ottobre 1925 ma residente a Bisceglie dal 1954 dopo aver vissuto per alcuni anni a Bari. Una figura discreta e straordinaria, custode di valori antichi e testimone instancabile di una vita vissuta all'insegna della dedizione, della fede e dell'amore per la propria comunità. Neppure la frattura al femore, riportata lo scorso luglio e affrontata con forza grazie all'intervento dell'equipe medica dell'ospedale "Dimiccoli" di Barletta, ha scalfito la sua tempra.
Quattro figli (Franco, Tonia, Tommaso e Rosa), otto nipoti e tre pronipoti rappresentano oggi l'albero genealogico che ha nutrito con affetto e sacrificio. Ma accanto all'impegno familiare, Angela ha incarnato per decenni i valori dell'Azione Cattolica parrocchiale e diocesana, di cui è una delle aderenti più longeve (la sua prima iscrizione risale al 1937). Con passo silenzioso ma costante, è stata presenza fedele accanto a sacerdoti e seminaristi, portando per anni la comunione ai malati con una dolcezza e una discrezione che l'hanno resa figura di riferimento e ispirazione per intere generazioni. Per questo, la presidente Maria Lanotte le ha donato un attestato di lunga appartenenza all'Azione Cattolica, accompagnato da un messaggio di auguri sottoscritto dai membri della presidenza nazionale.
Parole cariche di affetto e stima sono giunte anche da don Mimmo Gramegna, che ha voluto ricordarla così: «Cento anni di una roccia! L'instancabile e inossidabile Angela Vacca fa parte delle radici della mia vita e della mia vocazione. Il Signore le conceda ancora vita e salute, consolazione e pace».
A celebrarne il centenario, l'Azione Cattolica le ha dedicato un'intera giornata di festa: prima la celebrazione eucaristica nella chiesa di San Lorenzo, gremita di fedeli, presieduta da don Ferdinando Cascella, giunto appositamente da Rieti. In chiesa è stata raggiunta anche dal sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, che le ha consegnato alcuni doni simbolici a nome della città. «Alla signora Angiolina Conte, che con il suo sguardo luminoso racconta un secolo di vita, di esperienze e di affetto sincero, ho portato gli auguri di tutta la Comunità. A lei, alla sua famiglia e alla famiglia dell'Azione Cattolica di cui fa parte da 90 anni, l'abbraccio caloroso della Città. La sua storia è parte della nostra, è memoria, identità, senso di appartenenza. E il suo esempio è un messaggio di speranza per tutti noi» - le sue parole.
La giornata si è conclusa nell'oratorio della parrocchia con una festa comunitaria, autentica e affettuosa, alla presenza del presidente dell'Azione Cattolica di Bisceglie Franco Mastrogiacomo e dove è emersa, tra abbracci e sorrisi, la profonda gratitudine di chi ha visto in Angiolina un esempio di umanità, fede e amore concreto, testimoniato ogni giorno con la forza del silenzio e della costanza.
Quattro figli (Franco, Tonia, Tommaso e Rosa), otto nipoti e tre pronipoti rappresentano oggi l'albero genealogico che ha nutrito con affetto e sacrificio. Ma accanto all'impegno familiare, Angela ha incarnato per decenni i valori dell'Azione Cattolica parrocchiale e diocesana, di cui è una delle aderenti più longeve (la sua prima iscrizione risale al 1937). Con passo silenzioso ma costante, è stata presenza fedele accanto a sacerdoti e seminaristi, portando per anni la comunione ai malati con una dolcezza e una discrezione che l'hanno resa figura di riferimento e ispirazione per intere generazioni. Per questo, la presidente Maria Lanotte le ha donato un attestato di lunga appartenenza all'Azione Cattolica, accompagnato da un messaggio di auguri sottoscritto dai membri della presidenza nazionale.
Parole cariche di affetto e stima sono giunte anche da don Mimmo Gramegna, che ha voluto ricordarla così: «Cento anni di una roccia! L'instancabile e inossidabile Angela Vacca fa parte delle radici della mia vita e della mia vocazione. Il Signore le conceda ancora vita e salute, consolazione e pace».
A celebrarne il centenario, l'Azione Cattolica le ha dedicato un'intera giornata di festa: prima la celebrazione eucaristica nella chiesa di San Lorenzo, gremita di fedeli, presieduta da don Ferdinando Cascella, giunto appositamente da Rieti. In chiesa è stata raggiunta anche dal sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, che le ha consegnato alcuni doni simbolici a nome della città. «Alla signora Angiolina Conte, che con il suo sguardo luminoso racconta un secolo di vita, di esperienze e di affetto sincero, ho portato gli auguri di tutta la Comunità. A lei, alla sua famiglia e alla famiglia dell'Azione Cattolica di cui fa parte da 90 anni, l'abbraccio caloroso della Città. La sua storia è parte della nostra, è memoria, identità, senso di appartenenza. E il suo esempio è un messaggio di speranza per tutti noi» - le sue parole.
La giornata si è conclusa nell'oratorio della parrocchia con una festa comunitaria, autentica e affettuosa, alla presenza del presidente dell'Azione Cattolica di Bisceglie Franco Mastrogiacomo e dove è emersa, tra abbracci e sorrisi, la profonda gratitudine di chi ha visto in Angiolina un esempio di umanità, fede e amore concreto, testimoniato ogni giorno con la forza del silenzio e della costanza.









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