
Attualità
Chiusura Ponte su Lama Paterna: l'incontro tra assessore Ciliento e sindaco di Bisceglie
Angarano: «Con il finanziamento di cinque milioni di euro e l’investimento comunale, potremo effettuare un intervento che rimarrà nella storia»
Bisceglie - lunedì 4 agosto 2025
10.09 Comunicato Stampa
L'assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile della Regione Puglia, Debora Ciliento, ha incontrato il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, per aggiornamenti circa l'avvio dei lavori di messa in sicurezza e restauro del Ponte su Lama Paterna.
L'opera finanziata dalla Regione Puglia con 5 milioni di euro a valere sul fondo FSC 2014-2020 MIT, a cui si è aggiunto un cofinanziamento del Comune di Bisceglie, prevede la messa in sicurezza e il restauro dell'importante infrastruttura viaria di collegamento tra Bisceglie e Trani, che fa parte della storia del territorio. Si tratta infatti di un ponte realizzato sulla Lama Paterna interamente in opera muraria e ultimato nel 1787, che manterrà il suo aspetto "antico" pur con l'inserimento di una struttura portante in acciaio.
Il progetto è stato sviluppato seguendo il principio della compatibilità non solo alle norme tecniche vigenti, ma anche agli aspetti paesaggistici e storico-artistici. Tra i numerosi interventi, la realizzazione di nuova carreggiata, pista ciclabile e percorso pedonale; l'installazione di guardrail in legno e acciaio; la realizzazione di un nuovo parapetto in acciaio a protezione e valorizzazione del percorso pedonale e ciclabile; la predisposizione per gli impianti di illuminazione della carreggiata e della struttura.
Al momento il ponte è percorribile a senso unico alternato per questioni di sicurezza, ma l'intenzione è chiuderlo al traffico entro la fine dell'estate per avviare il cantiere che durerà due anni. Questo comporterà una viabilità alternativa che è stata già condivisa in diverse riunioni tenutesi in Prefettura Bat con tutti i soggetti in causa, vale a dire Regione Puglia, Comune di Bisceglie, Forze dell'Ordine, Stp per il trasporto pubblico extraurbano e Asl Bt per il servizio di emergenza 118. La direttrice principale individuata collegialmente è la Statale 16, con ingressi da Trani Sud (Capirro) e Bisceglie Nord. In caso di eventuale congestione di quest'ultima arteria stradale, si potranno percorrere la Strada Provinciale 13 (che collega Bisceglie e Andria) e via Sant'Annibale Maria di Francia.
"Questo intervento è importante perché restituirà alla comunità un'infrastruttura viaria che è anche un'opera architettonica da preservare – ha detto l'assessore regionale Debora Ciliento -. Dobbiamo ringraziare il senatore Francesco Boccia che durante il suo mandato da ministro è riuscito a recuperare le risorse per portare avanti il progetto, che era stato definanziato. Con il Comune, la Prefettura e gli altri soggetti interessati abbiamo avviato un confronto importante per ridurre al minimo i disagi, sia per il trasporto pubblico che con mezzo privato, e per fare in modo che le informazioni su divieti e variazioni di percorso siano quanto più possibile tempestive e capillari. Questo finché il ponte non sarà nuovamente percorribile in sicurezza."
"Siamo davanti ad un'opera epocale attesa da molti anni sia per la sicurezza, sia per migliorare la viabilità - ha sottolineato il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano -. Avevamo già effettuato uno studio con il coinvolgimento del Politecnico di Bari per l'accertamento delle condizioni del ponte. Ora, con il finanziamento di cinque milioni di euro e l'investimento comunale, potremo effettuare un intervento che rimarrà nella storia su una infrastruttura alla quale siamo molto legati, tanto da essere un simbolo della nostra Città e del nostro territorio. Un grande passo avanti anche in tema di mobilità sostenibile, visto che, di fatto, il Ponte Lama sarà la congiuntura tra le piste ciclabili di Bisceglie e Trani, con un percorso lungo e suggestivo che unisce le litoranee delle due Città. Ciò potrà avere risvolti positivi anche in tema di bike economy e cicloturismo."
L'opera finanziata dalla Regione Puglia con 5 milioni di euro a valere sul fondo FSC 2014-2020 MIT, a cui si è aggiunto un cofinanziamento del Comune di Bisceglie, prevede la messa in sicurezza e il restauro dell'importante infrastruttura viaria di collegamento tra Bisceglie e Trani, che fa parte della storia del territorio. Si tratta infatti di un ponte realizzato sulla Lama Paterna interamente in opera muraria e ultimato nel 1787, che manterrà il suo aspetto "antico" pur con l'inserimento di una struttura portante in acciaio.
Il progetto è stato sviluppato seguendo il principio della compatibilità non solo alle norme tecniche vigenti, ma anche agli aspetti paesaggistici e storico-artistici. Tra i numerosi interventi, la realizzazione di nuova carreggiata, pista ciclabile e percorso pedonale; l'installazione di guardrail in legno e acciaio; la realizzazione di un nuovo parapetto in acciaio a protezione e valorizzazione del percorso pedonale e ciclabile; la predisposizione per gli impianti di illuminazione della carreggiata e della struttura.
Al momento il ponte è percorribile a senso unico alternato per questioni di sicurezza, ma l'intenzione è chiuderlo al traffico entro la fine dell'estate per avviare il cantiere che durerà due anni. Questo comporterà una viabilità alternativa che è stata già condivisa in diverse riunioni tenutesi in Prefettura Bat con tutti i soggetti in causa, vale a dire Regione Puglia, Comune di Bisceglie, Forze dell'Ordine, Stp per il trasporto pubblico extraurbano e Asl Bt per il servizio di emergenza 118. La direttrice principale individuata collegialmente è la Statale 16, con ingressi da Trani Sud (Capirro) e Bisceglie Nord. In caso di eventuale congestione di quest'ultima arteria stradale, si potranno percorrere la Strada Provinciale 13 (che collega Bisceglie e Andria) e via Sant'Annibale Maria di Francia.
"Questo intervento è importante perché restituirà alla comunità un'infrastruttura viaria che è anche un'opera architettonica da preservare – ha detto l'assessore regionale Debora Ciliento -. Dobbiamo ringraziare il senatore Francesco Boccia che durante il suo mandato da ministro è riuscito a recuperare le risorse per portare avanti il progetto, che era stato definanziato. Con il Comune, la Prefettura e gli altri soggetti interessati abbiamo avviato un confronto importante per ridurre al minimo i disagi, sia per il trasporto pubblico che con mezzo privato, e per fare in modo che le informazioni su divieti e variazioni di percorso siano quanto più possibile tempestive e capillari. Questo finché il ponte non sarà nuovamente percorribile in sicurezza."
"Siamo davanti ad un'opera epocale attesa da molti anni sia per la sicurezza, sia per migliorare la viabilità - ha sottolineato il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano -. Avevamo già effettuato uno studio con il coinvolgimento del Politecnico di Bari per l'accertamento delle condizioni del ponte. Ora, con il finanziamento di cinque milioni di euro e l'investimento comunale, potremo effettuare un intervento che rimarrà nella storia su una infrastruttura alla quale siamo molto legati, tanto da essere un simbolo della nostra Città e del nostro territorio. Un grande passo avanti anche in tema di mobilità sostenibile, visto che, di fatto, il Ponte Lama sarà la congiuntura tra le piste ciclabili di Bisceglie e Trani, con un percorso lungo e suggestivo che unisce le litoranee delle due Città. Ciò potrà avere risvolti positivi anche in tema di bike economy e cicloturismo."