
Attualità
Esposta la bandiera della Palestina a palazzo san Domenico
La richiesta è arrivata dai consiglieri Gianni Naglieri ed Elisabetta Mastrototaro durante il consiglio comunale
Bisceglie - venerdì 23 maggio 2025
11.33
Durante il consiglio comunale di martedì 21 maggio, i consiglieri di maggioranza Gianni Naglieri ed Elisabetta Mastrototaro hanno promosso l'iniziativa di esporre le bandiere della Pace e della Palestina, un gesto simbolico volto a esprimere solidarietà al popolo palestinese e a denunciare apertamente le violenze in corso nella Striscia di Gaza.
Proprio Gianni Naglieri commenta e ringrazia: «Sono commosso. Grazie Angelantonio per aver ascoltato la voce silente, dolorosa, struggente di tutta quella comunità che invoca la PACE in uno scenario tormentato storicamente da un conflitto alimentato dall'odio. Gesti come quello della nostra città servono ad alimentare il nostro comune auspicio che i bimbi tornino a giocare tra loro, al sicuro, che le donne madri non piangano più su quei fagotti bianchi insanguinati che avvolgono i corpi dilaniati dei propri angeli, che i padri tornino ad abbracciare gli strumenti del lavoro e della terra e dismettano le armi. Vogliamo la PACE! Grazie Angelantonio». Anche Elisabetta Mastrototaro ha voluto esprimere un sentimento: «Non è una vittoria. Ma io oggi sono felice.»
«La bandiera della Palestina assieme a quella della Pace sventola da Palazzo San Domenico della città di Bisceglie – ha dichiarato ARCI Bisceglie – Un gesto simbolico dal grande significato politico: il governo della nostra città, al contrario di quello centrale, non vuole chiudere gli occhi di fronte al genocidio, alla deportazione di massa e ai pericoli di carestia di cui è vittima il popolo palestinese.»
Un richiamo forte alla responsabilità politica e civile, soprattutto in virtù del legame diretto tra Bisceglie e la città palestinese di Khan Younis, con la quale è in atto un gemellaggio. «La giunta Angarano – continua ARCI – si è fatta interprete del sentimento diffuso nella nostra collettività e del richiamo ai valori fondanti della Costituzione, in particolare all'articolo 11, che sancisce il ripudio della guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli»
Proprio Gianni Naglieri commenta e ringrazia: «Sono commosso. Grazie Angelantonio per aver ascoltato la voce silente, dolorosa, struggente di tutta quella comunità che invoca la PACE in uno scenario tormentato storicamente da un conflitto alimentato dall'odio. Gesti come quello della nostra città servono ad alimentare il nostro comune auspicio che i bimbi tornino a giocare tra loro, al sicuro, che le donne madri non piangano più su quei fagotti bianchi insanguinati che avvolgono i corpi dilaniati dei propri angeli, che i padri tornino ad abbracciare gli strumenti del lavoro e della terra e dismettano le armi. Vogliamo la PACE! Grazie Angelantonio». Anche Elisabetta Mastrototaro ha voluto esprimere un sentimento: «Non è una vittoria. Ma io oggi sono felice.»
«La bandiera della Palestina assieme a quella della Pace sventola da Palazzo San Domenico della città di Bisceglie – ha dichiarato ARCI Bisceglie – Un gesto simbolico dal grande significato politico: il governo della nostra città, al contrario di quello centrale, non vuole chiudere gli occhi di fronte al genocidio, alla deportazione di massa e ai pericoli di carestia di cui è vittima il popolo palestinese.»
Un richiamo forte alla responsabilità politica e civile, soprattutto in virtù del legame diretto tra Bisceglie e la città palestinese di Khan Younis, con la quale è in atto un gemellaggio. «La giunta Angarano – continua ARCI – si è fatta interprete del sentimento diffuso nella nostra collettività e del richiamo ai valori fondanti della Costituzione, in particolare all'articolo 11, che sancisce il ripudio della guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli»