
Attualità
Giorgia Preziosa: «Calvario e Piazza del Pesce: meno parcheggi, più caos»
Duro attacco della consigliera in merito alle opere pubbliche riconsegnate in questi giorni
Bisceglie - lunedì 28 luglio 2025
12.20 Comunicato Stampa
«Chi amministra una città dovrebbe valutare, prima di tutto, l'utilità concreta della realizzazione di nuove opere, mettendo eventualmente in sicurezza alcune aree, e non inseguire soltanto l'opportunità di un futuro taglio del nastro» afferma la consigliera comunale di opposizione Giorgia Preziosa (Forza Italia).
Nel mirino dell'esponente forzista, i recenti interventi urbanistici nella zona Calvario e nell'ex Piazza del Pesce: «Si è dato priorità al "l'abbiamo fatto" invece che al "serve farlo"» accusa Preziosa. «Le opere realizzate in quelle aree – discutibili, per usare un eufemismo – hanno prodotto un risultato evidente: nel cuore commerciale e residenziale della città sono stati eliminati circa 80 posti auto, peggiorando sensibilmente la viabilità urbana».
Sulla questione della mobilità sostenibile, la consigliera commenta: «Qualcuno si giustificherà dicendo "via le auto dal centro urbano", o che "siamo attenti a una mobilità più sostenibile", e forse si tratta di obiettivi anche condivisibili. Ma c'è una sostanziale differenza: prima di mettere in atto questi interventi, bisognava realizzare aree di sosta, anche in struttura, in zone limitrofe al centro urbano, capaci di compensare – se non superare – i posti auto che si andavano a sottrarre».
«La triste realtà – conclude Preziosa – è che continua a prevalere il "selfie", a prescindere da tutto».
Nel mirino dell'esponente forzista, i recenti interventi urbanistici nella zona Calvario e nell'ex Piazza del Pesce: «Si è dato priorità al "l'abbiamo fatto" invece che al "serve farlo"» accusa Preziosa. «Le opere realizzate in quelle aree – discutibili, per usare un eufemismo – hanno prodotto un risultato evidente: nel cuore commerciale e residenziale della città sono stati eliminati circa 80 posti auto, peggiorando sensibilmente la viabilità urbana».
Sulla questione della mobilità sostenibile, la consigliera commenta: «Qualcuno si giustificherà dicendo "via le auto dal centro urbano", o che "siamo attenti a una mobilità più sostenibile", e forse si tratta di obiettivi anche condivisibili. Ma c'è una sostanziale differenza: prima di mettere in atto questi interventi, bisognava realizzare aree di sosta, anche in struttura, in zone limitrofe al centro urbano, capaci di compensare – se non superare – i posti auto che si andavano a sottrarre».
«La triste realtà – conclude Preziosa – è che continua a prevalere il "selfie", a prescindere da tutto».