"Il profumo della dignità" di Angela Covelli
Cultura

"Il profumo della dignità" alla Masseria Senza Sbarre

L'andriese Angela Covelli ha presentato a Libri nel Borgo Antico una pubblicazione che si aggiunge alla collana di quaderni fuori dal carcere

Giovedì 27 agosto, nel palazzo Ammazzalorsa, in occasione della rassegna letteraria Libri nel Borgo Antico è stato presentato del libro "Il profumo della dignità" dell'autrice Angela Covelli.
Angela Covelli pur occupandosi della famiglia ha compiuto varie esperienze lavorative senza mai trascurare la propria vocazione letteraria che nutre attraverso intense letture e stesure di libri di racconti mai pubblicati. Nel 2018 pubblica il libro "Ti porterò da te", un libro redatto in forma idealistica di semplicità e bellezza, che le permette di vincere nel 2019 la 18° edizione del premio idealistico internazionale "Lanterna Bianca".

La scrittrice Covelli ha tenuto a sottolineare come "l' idea di creare una collana di quaderni è partita da don Riccardo Agresti e dal dott. Giannicola Sinisi: chiamati appunto "quaderni di vita fuori dal carcere", il primo quaderno è stato scritto dal dott. Sinisi dal titolo "Senza Sbarre".
Il libro che è stato presentato, racconta la storia di un ragazzo senegalese, Mamadù che è stato il primo affidato al progetto, dopo ne sono arrivati altri, tutti con delle storie di vita un pò particolari. L'autrice ha quindi aggiunto: "Il mio compito è quello di raccogliere le loro storie e incoraggiarli a raccontarmele. Mamadù che ha una storia particolarissima, un ragazzo arrivato in Italia dal Senegal con tanti sogni nel cassetto, voleva diventare un calciatore e ci è riuscito, ha giocato in varie squadre, in Sardegna e a Treviso, ma poi in seguito ad una delusione d'amore ha preso delle strade sbagliate e quindi ha conosciuto il carcere. Naturalmente tutti i suoi sogni sono svaniti, ma è un ragazzo che ha molta forza di volontà. In carcere ha preso la decisione di diventare cristiano e per un musulmano diventare cristiano non è semplice, perché la religione islamica è molto rigida su questo, difatti ha subito tante angherie da parte di altri musulmani. Poi è avvenuto l'incontro con Don Riccardo Agresti e don Vincenzo Giannelli che gli hanno aperto le porte di questo progetto e adesso è diventato responsabile del tarallificio, ha termitato la sua pena, ma per sua scelta continua a vivere nella Masseria Senza Sbarre".

Mamadù ha ringraziato don Riccardo e il progetto della Diocesi di Andria, senza il quale non avrebbe ritrovato se stesso. Adesso ha un sogno ed quello di chiedere umilmente scusa ha chi ha provocato del male: vorrebbe il perdono dalla persona che ha danneggiato così da poter aggiungere una altra pietra al suo percorso di recupero.

Don Riccardo Agresti, responsabile del progetto ha ringraziato le tante persone che si inseriscono all'interno di questa immagine. Ed ha così concluso: "Fondamentale in questo progetto è il magistrato dott. Giannicola Sinisi che opera e che offre il suo tempo, non solo per sostenerci ma anche per ideare dei percorsi che possono rendere il nostro cammino più completo".

Una bella storia da raccontare educativa e formativa. Questa collana vuole comunque lasciare una traccia, un ricordo di quello che sta facendo "Il progetto senza sbarre" che non è altro una alternativa al carcere. Il ricavato dalla vendita del libro sarà devoluto interamente proprio al progetto diocesano "Senza Sbarre".
  • Libri nel Borgo Antico
Altri contenuti a tema
Tradizione e innovazione: i libri di Pappagallo e Battaglia e l’esperienza di Massari e Foglia Tradizione e innovazione: i libri di Pappagallo e Battaglia e l’esperienza di Massari e Foglia Grande successo per la quarta serata di “Libri nel Borgo Antico”
Cruciani senza filtri a Bisceglie: "Vi presento i miei Ipocriti" Cruciani senza filtri a Bisceglie: "Vi presento i miei Ipocriti" Applausi e dibattito a "Libri nel Borgo Antico" per lo scritto del conduttore de "La Zanzara"
Piero Marrazzo a Bisceglie: indagare sé stessi per raccontare la storia di tutti Piero Marrazzo a Bisceglie: indagare sé stessi per raccontare la storia di tutti La presentazione del libro "Storia senza eroi" al festival "Libri nel Borgo Antico"
"Borgo dei Piccoli": a Bisceglie un universo di letture e laboratori per bambini "Borgo dei Piccoli": a Bisceglie un universo di letture e laboratori per bambini Il Castello di Bisceglie accoglie i lettori più piccoli nell'ambito del festival "Libri nel Borgo Antico"
Veneziani torna a Bisceglie e racconta il «Sud dell'anima» a "Libri nel Borgo Antico" Veneziani torna a Bisceglie e racconta il «Sud dell'anima» a "Libri nel Borgo Antico" Grande partecipazione per l'autore in un dialogo profondo sulla memoria come resistenza al futuro virtuale
«Non c’è pace nell’illegalità, viviate con il motto della legalità e dell’amicizia» «Non c’è pace nell’illegalità, viviate con il motto della legalità e dell’amicizia» L’autrice Esposito e il primo dirigente della Polizia di Stato Falco raccontano “Francesco Pio. Per sempre diciotto anni” sul palco di "Libri nel Borgo Antico"
"Libri nel Borgo Antico", il prof. Moschetta e il sottosegretario Gemmato sul palco di Bisceglie "Libri nel Borgo Antico", il prof. Moschetta e il sottosegretario Gemmato sul palco di Bisceglie Si è parlato di divulgazione e consapevolezza dello stato di salute. «Il nostro sistema sanitario deve essere un sistema che non guarda alla cura, ma alla prevenzione»
La Polizia di Stato si racconta a “Libri nel Borgo Antico” La Polizia di Stato si racconta a “Libri nel Borgo Antico” Una serata all'insegna della cultura e della legalità
© 2001-2025 BisceglieViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BisceglieViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.