
Il Sindaco Angarano risponde a Sinistra Italiana
Lettera aperta al Consigliere comunale Gianni Naglieri
«Caro Gianni,
apprendiamo, e ne prendiamo atto con il dovuto rispetto democratico, le tue dichiarazioni.
Una posizione che, pur dispiacendoci, consideriamo come parte del confronto politico.
Un rispetto che è pari a quello che nutriamo verso chi, con coerenza e lealtà, continua a portare avanti gli impegni assunti nel tempo con la città e con i cittadini.
Provo dispiacere, lo dico sinceramente, perché il nostro percorso comune non nasce oggi, né nasce per convenienza o altri scopi; ha radici profonde, piantate ben prima del 2018, anno della prima consiliatura con un forte indirizzo degli elettori al cambiamento, e si è rafforzato anche grazie al tuo ruolo da assessore fino al 2023.
In quell'anno, nel pieno rispetto del mandato ricevuto dagli elettori, abbiamo rinnovato la nostra alleanza all'interno di un progetto civico chiaro e trasparente, fondato su valori condivisi: senso di responsabilità, impegno verso la città, fedeltà agli accordi e ascolto delle esigenze dei cittadini.
Un progetto che ha integrato dopo il primo turno delle elezioni nel maggio '23 con onestà e alla luce del sole, anche il contributo del Pd, unica forza politica strutturata presente, per lavorare insieme in maniera seria e credibile su progetti che integravano i rispettivi programmi.
Per questo motivo, l'eventuale tua scelta di dichiararti indipendente non può che rappresentare un momento di discontinuità, di cui prendiamo atto con rammarico.
Al tempo stesso, con la stessa chiarezza, ribadiamo la nostra determinazione a proseguire il programma votato dai cittadini.
Un percorso che, pur tra difficoltà e ostacoli, portiamo avanti con chi ha scelto di rimanere coerente e fedele alla parola data, nel rispetto degli accordi presi pubblicamente con la città.
Pur riconoscendo il valore della tua esperienza politica e amministrativa, confidiamo che, qualunque sarà la tua posizione, il tuo contributo possa restare orientato al bene comune, alla storia recente ed in modo costruttivo e propositivo.
Perché questo è ciò che i cittadini meritano: una politica seria, responsabile e rispettosa della fiducia ricevuta».